È il perno della squadra, il vero insostituibile. Marcelo Brozovic è pronto a iniziare un'altra stagione con la maglia dell'Inter e il suo peso sarà sempre lo stesso. La scorsa stagione Simone Inzaghi fu costretto a spremere il centrocampista croato per mancanza di alternative, ma l'arrivo di Kristjan Asllani cambia la prospettiva. "Il primo mese nerazzurro dell'ex Empoli ha poi dato ottime sensazioni a tutti e l'obiettivo di Inzaghi e della società è quello di massimizzare la resa del regista titolare evitando di costringerlo a infiniti straordinari, in una stagione già di per sé estremamente impegnativa", sottolinea la Gazzetta dello Sport.
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Inter, ora Brozovic ha un alleato prezioso: ecco la ricetta di Inzaghi
"Al di là della giornata di squalifica e delle due di infortunio muscolare, Brozovic non è mai mancato a Inzaghi e la resa è stata tutto sommato costante. È tuttavia ragionevole considerare che il croato avrebbe potuto fare addirittura meglio se non fosse stato spremuto così tanto. Marcelo non è mai crollato, ma Inzaghi lo avrebbe gestito con più oculatezza se avesse potuto. E ora può".
"Con la maglia dell'Empoli Asllani ha impressionato per una stagione intera. Così Giuseppe Marotta ha lavorato con anticipo e si è assicurato uno dei prospetti più ricercati del campionato. Il ragazzo, da parte sua, si è già presentato anche oltre le aspettative. Con un giocatore di questo tipo a disposizione, Inzaghi non dovrà attendere un infortunio o una squalifica per concedere del riposo a Brozovic, ma potrà invece gestirlo con molta più serenità. L'assunto è uno: se un giocatore riesce a inanellare buone prestazioni senza mai riposare, non significa che non abbia bisogno di tirare il fiato. Lucidità, forma e fiato: giocando meno, Brozovic può rendere di più".
(Gazzetta dello Sport)
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