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Brozovic, come stanno le cose: soldi e non solo sul tavolo. Ecco perché l’Inter spera
L’Inter è riuscita, tra mille peripezie, a sistemare i contratti di Bastoni, Barella e Lautaro. Di questi tempi niente affatto scontato. Va dato merito alla dirigenza ma anche ai calciatori di non aver tirato troppo la corda.
Il club ha la necessità di dover ridisegnare l’organico per questioni anagrafiche. I giocatori datati sono troppi, poi magari non tutti partiranno ma è giusto lavorarci perché la lista è di rilievo: Handanovic 37 anni, Cordaz 38, Ranocchia 33, Kolarov 35, D’Ambrosio 33, Vidal 34 Perisic 32, Sanchez 32, Dzeko 35.
E non è un caso, infatti, che per alcuni ruoli il club si sia già mosso mettendo, per esempio, gli occhi e non solo su Onana. Giusto per citare un affare praticamente concluso.
Nell’intento di ringiovanire la rosa Marotta e Ausilio punteranno a rinforzare nei limiti del possibile la squadra agli ordini di Inzaghi ma la situazione Brozovic desta preoccupazione e diventa sempre più spinosa col passare dei giorni.
Il croato ha ricevuto due/tre offerte interessanti che lo stanno facendo vacillare. Nei prossimi giorni andrà in scena il primo vero incontro ufficiale tra le parti ma ad oggi la forbice tra quello che chiede il ragazzo e quello che offre l’Inter è ampia.
Non solo per una questione economica ma anche di durata. La forbice, ad oggi, è ampia. Forse troppo. Nulla ancora è stato deciso, ma la sensazione è che se all’incontro saranno confermate le posizioni attuali, sarà difficile poter trattare.
Nel frattempo le diplomazie sono al lavoro per smussare gli angoli e per cercare una soluzione che accontenti tutti, perché alla fine Epic Brozo a Milano sta bene, con i compagni di squadra altrettanto.
Per non parlare della miscela esplosiva che si è venuta a creare con Barella: i due sono inseparabili fuori e dentro al campo e difficilmente Brozovic troverebbe una comfort zone di questo tipo.
Perché l’evoluzione di Brozovic in nerazzurro è stata davvero ‘epica’. Il croato è passato dalla polvere all’altare, diventando a suon di prestazioni imprescindibile e tutto questo non era affatto scontato se ricordiamo alcune contestazioni plateali di san Siro nei suoi confronti.
Nel tempo Marcelo è diventato talmente importante che ora tutti i tifosi, anche il più scettico, lo ritengono imprescindibile. E il fatto che i tifosi chiedano a gran voce il suo rinnovo la dice lunga sull’importanza che oggi ha questo giocatore. Ma serve sedersi attorno ad un tavolo con le persone giuste e venirsi incontro, come hanno fatto Bastoni, Barella e Lautaro. Epic Brozo, adesso tocca a te.
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