- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
La stagione di Marcelo Brozovic ha preso una piega diversa quando Spalletti ha deciso di piazzarlo davanti alla difesa nella gara col Napoli. Il croato è diventato un simbolo, un trascinatore in campo, ma anche fuori dal campo. Con il Sassuolo EpicBrozo taglierà il traguardo delle 100 gare in Serie A con la maglia dell'Inter. Nessuno lo avrebbe mai detto che Marcelo, in questa stagione, avrebbe tagliato questo traguardo. Sul piede di partenza a gennaio, poco apprezzato per il suo atteggiamento in campo dai tifosi nerazzurri, ora Brozovic è diventato un giocatore prezioso per l'Inter, un elemento di cui Spalletti non può più fare a meno. E anche per i tifosi le cose sono radicalmente cambiate: dal giocatore svogliato di inizio stagione, ora il croato è diventato un leader della squadra capace di caricare l'ambiente anche con i suoi post sui social.
"C’è chi giura che Brozovic sia sempre stato così. Introverso, silenzioso, bisognoso di sentire tutta la fiducia del gruppo di lavoro. E solo così, con la stima di chi lo allena e di chi si cambia al suo fianco nello spogliatoio, riesca a dare tutto. Arrivato a gennaio del 2015 dalla Dinamo Zagabria (prestito oneroso con obbligo di riscatto, 3+5 milioni), è quasi stato ammortato interamente. Le sue prestazioni elevate dell’ultimo periodo hanno rivalutato il cartellino del croato. La società osserva, si gode il momento positivo di Marcelo e valuterà. Perché sull’altare del fair play finanziario potrebbe finirci proprio Brozovic". Il centrocampista si è sicuramente rivalutato in questa seconda parte di stagione, lui vuole rimanere e l'Inter valuterà solo offerte importanti; anche perché nel suo contratto c'è una clausola rescissoria da 50 milioni.
(La Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA