Marotta: “Puntiamo su Lautaro, sono abbastanza fiducioso. Inzaghi erede naturale di Conte”

Nuove dichiarazioni dell'amministratore delegato nerazzurro sull'attaccante argentino e sulla scelta in panchina

Nuove parole di Beppe Marotta, dopo quelle di ieri sul mercato dell'Inter e non solo. L'ad nerazzurro ha concesso oggi un'intervista a “Dribbling Europei” per Rai 2 e ha parlato così verso Belgio-Italia e non solo: “Chiaro che come italiano faccio il tifo per i nostri Azzurri. È evidente che è anche bello avere un avversario in cui gioca un ragazzo di tutto rispetto, sia umano che calcistico come Lukaku, ma in questo caso non vale il detto vinca il migliore ma speriamo vinca l’Italia”.

Chiellini contro Lukaku?

“Sicuramente sarà un bel match all’interno di un big match, sono veramente curioso di vedere il duello nella partita”.

Gli Europei l’hanno per ora privato di Eriksen, si spiega così l’inaspettato arrivo di Calhanoglu.

“C’è grande rispetto per l’uomo prima del calciatore, la speranza è che ritrovi la piena efficienza di salute, dopodiché valuteremo gli aspetti sportivi che sicuramente sono in secondo piano”.

La cessione di Hakimi al PSG?

“Abbiamo dovuto provvedere a questa che sarà una cessione importante e rilevante, questo è ossigeno per le casse della società”.

I tifosi chiedono il rinnovo di Lautaro Martinez.

“Lautaro è uno dei giocatori su cui si punta. Finché i giocatori non chiederanno di essere ceduti, noi non lo faremo. Sono abbastanza fiducioso che Lautaro possa nuovamente essere al centro dell’attacco nella prossima stagione”.

Perché puntare su Simone Inzaghi con un blitz in piena regola?

“È uno degli allenatori più vincenti d’Italia negli ultimi anni. Assomiglia molto a Conte, abbiamo ritenuto sia l’erede naturale di un allenatore vincente”.