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Più di uno spiraglio. Da ieri sera, Romelu Lukaku ha maggiori chance di tornare all’Inter. Le parti sono in costante contatto e si entra ora nei 10 giorni decisivi sull’asse Milano-Londra per provare a chiudere l’operazione e rivedere Big Rom ad Appiano Gentile, a disposizione di Simone Inzaghi. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport nel dettaglio.
“Romelu Lukaku e l’Fc Internazionale, storia di un’utopia diventata realtà. Di un ritorno che pareva impossibile e, invece, si è fatto una concreta possibilità: i saliscendi del mercato hanno fatto incrociare per davvero i nerazzurri e il centravanti belga. […] Dopo giorni di incertezza e valutazioni sparse è arrivata l’apertura del Chelsea a un prestito, e il fatto che non sia gratuito non spaventa più i nerazzurri. Ma, contestualmente, il club inglese ha pure manifestato interesse per un giocatore della rosa di Inzaghi: Denzel Dumfries, l’olandesone di fascia, che ha corsa e fisico per fare un figurone pure in Premier. Nella teoria sarebbero due operazioni, quella di Rom in uscita e di Dumfries in entrata, del tutto separate, ma nella pratica corrono su binari paralleli. E proprio qui, in questo snodo, le parti in commedia sono ferme: l’immobilità, però, è solo apparente perché dietro le quinte i telefoni squillano e parecchio", si legge sulla rosea.
Per il momento, la distanza sull'asse Milano-Londra è nelle valutazioni del prestito di Big Rom e del cartellino di Dumfries, ma le parti sono costantemente al lavoro per avvicinarsi, sottolinea la rosea: "Il problema si annida nella valutazione del prestito e del valore che gli inglesi danno a Dumfries: 25 milioni circa, troppo pochi per l’Inter che vuole, sì, riportare a Milano il figliol prodigo belga, ma non intende offrire in saldo l’argenteria. Tradotto, niente sconti, di milioni ne servono una quarantina e ciò consentirebbe di sbloccare tutta la pratica. È vero che la società londinese ha, comunque, in carico una quota di ammortamento annuale da 24 milioni, ma i primi colloqui hanno chiarito che la nuova proprietà americana si accontenterebbe di una cifra molto più contenuta, soprattutto se sistemasse contestualmente la fascia destra. In ogni caso, i nerazzurri sono ormai pronti a fare un passo deciso e pagare il prestito al Chelsea: quanto ammonterà questa cifra e in che misura dipenderà dalla buona riuscita dell’affare Dumfries lo si capirà a breve, brevissimo. La prossima settimana sarà quella decisiva per far sparire un po’ di nebbia che ancora circonda l’operazione: o accelerata definitiva, con conseguente sbarco del belga a Milano da trionfatore, o fine del sogno di Romelu.
In ogni caso, non si andrà oltre il 30 giugno per fare in modo che Lukaku possa continuare a godere dei benefici del Decreto Crescita (lo sconto del 50% sulle tasse). Grazie a questo assist l’Inter può concedere 7 milioni netti, poco più di 10 lordi: uno stipendio dimezzato rispetto all’ultima stagione, ma che soddisferebbe ampiamente il giocatore”, si legge.
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