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Rivoluzione Inter, Zhang torna a Milano: è il giorno di Asllani. Poi altre 4 operazioni

Alessandro Cosattini

Steven Zhang torna a Milano giusto in tempo per la rivoluzione della sua Inter: ecco le cinque operazioni in agenda da oggi

Steven Zhang torna a Milano giusto in tempo per la rivoluzione della sua Inter. Sono giornate caldissime nella città e soprattutto nei pressi della sede nerazzurra, dove anche ieri si sono visti molti operatori di mercato, tra agenti e direttori sportivi. Come svela La Gazzetta dello Sport, “Zhang era atteso nel fine settimana a Milano, ha anticipato i tempi e già oggi sarà in città. Al lavoro per l’Inter, chiaro: già oggi pomeriggio il presidente dovrebbe essere in sede, pronto a seguire in prima persona tutti i fronti aperti del mondo nerazzurro. Il presidente è stato negli Stati Uniti per impegni personali negli ultimi giorni, il rientro arriva proprio nel momento in cui la costruzione dell’Inter che verrà entra nel vivo”, si legge. Sono in particolare cinque, sottolinea la rosea, le grandi questioni da affrontare per i dirigenti e il presidente.

Le quattro situazioni...

E infatti va seguita la trattativa Skriniar-Psg, con il club francese atteso al passaggio decisivo dopo la prima offerta (rifiutata) da 50 milioni. Come pure la chiusura della questione Dybala, che sarà il prossimo colpo nerazzurro, fortemente voluto da tutte le componenti societarie, presidente compreso: si aspetta solamente la quadratura definitiva tra l’Inter e Jorge Antun, l’agente di Paulo. E poi il fronte Romelu Lukaku (qui i dettagli). E ancora, il rinnovo di Simone Inzaghi: la pratica è stata già sistemata, il tecnico allungherà fino al 2024 (con opzione al 2025) e passerà dai 4 milioni attuali di ingaggio a quota 5, bonus compresi.

... più quella di Asllani

Che poi, l’attualità chiama in casa un altro nome. Oggi può essere il giorno di Kristjan Asllani all’Inter. Ausilio e Marotta incontreranno l’Empoli, l’obiettivo è definire l’arrivo in nerazzurro del ragazzo, classe 2002, che nelle idee arriverà da Inzaghi per colmare una lacuna rivelatasi pesante nell’ultima stagione, ovvero l’assenza di un altro regista oltre a Brozovic. Il meeting servirà per definire i contorni di un affare già messo in discesa da diversi contatti degli ultimi giorni. L’Empoli valuta il giocatore 15 milioni di euro. Il club toscano vorrebbe una cessione a titolo definitivo per monetizzare. Ma questa non è l’intenzione dell’Inter, che invece punta a chiudere la trattativa in prestito con diritto di riscatto, o al massimo obbligo legato al verificarsi di alcune condizioni personali e di squadra. Lo scoglio che va superato non è tanto sulla valutazione - la distanza non è ampia, Inter si attesta intorno a quota 12 – quanto più che altro sulla formula. A favorire l’intesa sarà probabilmente l’inserimento di una contropartita tecnica.

All’Empoli andrà Martin Satriano, l’attaccante uruguaiano che ha giocato gli ultimi sei mesi al Brest, in Francia. La formula sarà la stessa di Pinamonti: prestito secco, l’Inter non aprirà infatti al trasferimento definitivo. Il traguardo, comunque, non è lontano. Siamo nel bel mezzo di una rivoluzione. E Zhang vuole (ovviamente) metterci dentro le mani", si legge sul quotidiano.