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E' autentico caos intorno a Paulo Dybala, il gioiellino argentino che l' Inter vorrebbe portare in Italia a giugno e sul quale c'è da tempo anche l'interesse del Napoli. La società che detiene il cartellino del giocatore, l' Instituto de Cordoba, sta vivendo un momento di grande tensione, con il responsabile dell'area tecnica, Josè Theaux (che ha un ruolo rilevante nella cessione di Dybala), che sembrava vicino all'addio per divergenze con il presidente del club, Juan Carlos Barrera.
Il tecnico dell' Instituto ha minacciato di andarsene, ma ora che la querelle sembra rientrata, ecco che spuntano le dichiarazioni di Barrera ad una radio locale. Il presidente dell' Instituto ha confermato la cessione dei diritti economici di Dybala al gruppo britannico Pencihill Limited, rappresentanto dall'imprenditore Gustavo Mascardi, non apprezzato dalla famiglia del giocatore. I diritti federali sono invece ancora appannaggio del club argentino.
"La cessione è avvenuta nei termini di cui avevamo già parlato, ovvero 3,5 milioni di euro. Questo era il prezzo fissato dal club, che ha ricevuto una quota ad ottobre, una dicembre e una la riceverà ad aprile. Non c'erano altre offerte", ha detto Barrera.
Il caos intorno a Dybala somiglia molto da vicino a quello che si è scatenato a dicembre intorno a Juan Jesus. Ed è probabile che anche l'esito della vicenda sia lo stesso, vista l'insistenza del giocatore, che ha già fatto capire di volere solo l' Inter.
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