Carboni per l’Inter vale 35 mln di euro. Futuro? Tre opzioni possibili. E Inzaghi…

Dopo una buona stagione con la maglia del Monza, la prima vera da professionista in Serie A a 19 anni, Valentin Carboni sta lottando per strappare la convocazione di Scaloni per la Copa America. Il CT Scaloni ha una grande considerazione di lui tanto che Valentin è in ballottaggio con Correa, attaccante dell'Atletico Madrid, per essere nella rosa definitiva dell'Argentina per la rassegna continentale.

"In ogni caso l’Inter lo aspetta ad Appiano per il ritiro estivo, con la convinzione di avere tra le mani un prospetto dal futuro assicurato e di poter fare con calma le proprie valutazioni assieme allo staff tecnico. A fine giugno scadrà il prestito secco con il Monza, dove nell’ultima stagione il talento di Buenos Aires ha cominciato a sfoggiare i primi colpi di qualità tanto da esordire a fine marzo con l’Argentina. Al momento opportuno in casa Inter verranno fatte le valutazioni necessarie, da collegare eventualmente a possibili risvolti sul mercato. Le possibilità sono tre, ossia che Carboni resti come quinta punta nel reparto, che venga ceduto nuovamente in prestito per crescere altrove oppure che venga ceduto in maniera definitiva però soltanto di fronte a un’offerta sostanziosa. Di almeno 30-35 milioni di euro, in modo da avere le risorse necessarie per fare mercato in entrata senza paletti eccessivi", spiega il Corriere dello Sport.

"Se ne parlerà ancora nelle prossime settimane, ma non è da escludere che la società venga incontro alla richiesta di Inzaghi di avere in rosa un quinto attaccante. Bisognerà capire se potrà essere un diamante ancora grezzo come Carboni o un profilo già fatto e finito, per esempio Gudmundsson che piace molto al tecnico nerazzurro. Dopo l’uscita di Sanchez e l’imminente rientro di Correa da piazzare altrove, in lizza rimane anche Arnautovic che vuole restare in nerazzurro e gode di grande considerazione nello spogliatoio. In questo contesto Carboni si calerebbe in punta di piedi, con l’obiettivo di imparare il più possibile da attaccanti navigati sul panorama europeo come Lautaro, Thuram, Taremi e lo stesso Arnautovic. Di certo bisognerà riconoscergli un certo minutaggio, per non perdere la continuità trovata in Brianza quest’anno, con 31 presenze e una costanza di spessore in campo soprattutto nella seconda metà della stagione", aggiunge poi il quotidiano. C'è poi la possibilità di un altro prestito ma occhio comunque alla Fiorentina che potrebbe tornare all'assalto dopo aver offerto 20 mln a gennaio, a maggior ragione dopo l'arrivo di Palladino, che ha già avuto Valentin a Monza quest'anno.