Carnevali: “Inter su Berardi? Offerte zero. Ranocchia costa troppo, abbiamo parlato di…”

Prima del raduno pre-Europa League, l’ad del Sassuolo Giovanni Carnevali ha ripercorso

la turbolenta settimana per il (presunto) caso Berardi ai microfoni de il Messaggero:

Carnevali, Berardi come Di Francesco: ha scelto di rimanere. "Eusebio aveva richieste importanti e ha preferito continure con noi. Ha capito che in questa società si può crescere e c’è programmazione. Domenico è un grande talento, sono convinto che lo vedremo presto nella Nazionale maggiore. E’ un giocatore molto legato all’allenatore e alla società".

Si è discusso molto della possibile offerta dell’Inter per Berardi."Domenico ha espresso la preferenza di restare con noi un altro anno. Il trasferimento ad un’altra società è stato rimandato. Siamo felici perché il suo desiderio corrisponde al nostro. L’Inter non ha fatto nessuna offerta per lui, solo una richiesta di informazione. La Juve poi non ha mai detto no all’Inter. Con i bianconeri e il giocatore abbiamo preso un impegno verbale, bisogna essere sempre in tre. Berardi ad oggi è incedibile".

Con i nerazzurri avete parlato anche di Ranocchia ed Acerbi."Durante un pranzo con i dirigenti interisti si è discusso di Acerbi, Duncan e Berardi. Francesco è incedibile, mentre la trattativa per Ranocchia non è affatto facile. Si tratta di un investimento troppo elevato: l’Inter vuole cederlo a titolo definitivo".

In passato si è parlato anche di un interesse della Roma per Acerbi. "La nostra fortuna è quella di avere giocatori importanti. Molte società italiane e straniere hanno chiesto informazioni su di lui, ma non ci interessa venderlo".

Alla luce degli impegni europei come sarà il vostro mercato?"Dopo la cessione di Vrsaljko non abbiamo l’esigenza di vendere e vogliamo mantenere tutta la nostra rosa. Ora, ci concentreremo su un nuovo terzino. L’Europa League è molto impegnativa, ma la rosa deve essere composta da 25 giocatori. Non dobbiamo pensare di stravolgere tutto perché siamo in Europa. De Silvestri? E’ un buon giocatore, ma in quel ruolo potremmo prendere anche uno straniero".

Zapata?"Rientrava nel discorso Vrsaljko con il Napoli. Se dovesse esserci qualche entrata è proprio per ampliare la difesa".

Brexit, ora che succede nel calcio?"E’ prematuro pensare a quello che accadrà, ma intanto merita una riflessione: bisogna essere preparati ed avere il tempo per programmare. Se può essere un vantaggio per i club italiani? Non è piacevole approfittare delle difficoltà degli altri, ma bisogna essere capaci di sfruttare le occasioni che possono permettere al calcio italiano di tornare ai livelli di una volta".

(Fonte: Eleonora Trotta, ilMessaggero 25/06/16)