copertina

Cassano-Inter, dietro non c’è solo la S di Stramaccioni…

Alessandro De Felice

“Oh Strama…bene bene”. Parole e musica di Antonio Cassano ad un giovane tecnico emergente che si apprestava ad affrontare il suo primo derby alla guida dell’Inter. Cassano quando parla non è mai banale, magari ogni tanto...

"Oh Strama...bene bene". Parole e musica di Antonio Cassano ad un giovane tecnico emergente che si apprestava ad affrontare il suo primo derby alla guida dell'Inter. Cassano quando parla non è mai banale, magari ogni tanto la fa 'fuori dal vaso', come nel caso della questione sugli omosessuali e sui metrosexual, ma lui fa il calciatore, non il letterato. Il suo compito è far saper parlare il pallone non scrivere testi o produrre editti.Quelle parole prima del derby, vinto poi dall'Inter per 4 a 2, non sono state casuali. Un giocatore raramente si avvicina all'allenatore avversario e gli manifesta in maniera cosi entusiasta il suo pensiero.VICINO DI CASA. Cassano poi, nel suo appartamento milanese, ha come vicino di casa un certo Wesley Sneijder. Proprio l'olandese è lo sponsor principale dell'arrivo in nerazzurro del barese. Wes, ormai perfettamente reintegrato nel progetto Inter, grazie al cambio di guida tecnica, secondo indiscrezioni raccolte dalla redazione di fcinter1908.it ha spinto molto per poter giocare insieme a Fantantonio. Soprattutto nell'ottica del modulo ad albero di Natale, la coppia di trequartisti Sneijder - Cassano potrebbe fare faville. Si completerebbero a vicenda, caratteri molto simili, e si sa che se il barese sente la fiducia dell'ambiente che gli sta intorno, può fare grandi cose.

FATTORE S. Non solo Sneijder però. Il fattore S continua a far scintille grazie anche ai contatti con Stramaccioni. I due si sono parlati e Cassano non verrebbe a fare il comprimario in nerazzurro. Sarebbe sì disposto a sacrificarsi in nome della causa, ma le parole di Strama sono state queste: "Vieni, ti giochi il posto con gli altri, ma a parità di condizione parti un gradino avanti". Poi nel bene o nel male l'Inter, a differenza del Milan, si è rinforzata. Nonostante qualcuno di fede milanista riesca a dire il contrario gli arrivi di Handanovic, Palacio, Silvestre e il riscatto di Guarin non sono roba da poco. C'è chi perde i due giocatori più forti della propria squadra e chi invece certi giocatori di alto livello cerca di portarli da sè. Cassano è un vincente e sa che l'Inter difficilmente può sbagliare per ben due stagioni consecutive.PASSIONE GIOVANILE. Chi conosce Bari e gli amici d'infanzia di Antonio può confermare: i suoi due più grandi amori giovanili sono stati mamma Giovanna e l'Inter. Si esaltava nel vedere le gesta di gente come Berti e Matthaus e sognava quei colori. Cresciuto nella Pro Inter Bari, il suo amore per la casacca nerazzurra si è rinforzato. A 30 anni rappresenta il vero coronamento di un sogno. Si chiuderebbe forse il cerchio della sua altalenante carriera. Una chiusura in positivo ovviamente, un Cassano più maturo, segnato nel carattere dalla nascita del figlio e dal problema cardiaco riscontrato durante questa stagione. Anche perchè che Cassano, fosse un nerazzurro infiltrato nell'habitat rossonero lo sapevano tutti. Quindi, ben venga un'interista di talento all'Inter. Passeremo cosi da un 'Pazzo' di nome, a un 'pazzo' di fatto.