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Il piano di Moratti, secondo il Corriere dello Sport, sarebbe quello di trasformare la gestione della società. Non più un unico proprietario ma una multinazionale che ne controlli l'operatività. In tal proposito potrebbero essere spiegate la parole del numero uno nerazzurro rilasciate recentemente: "Da quando ho preso l'Inter, penso che il passo successivo sia quello di far gestire tutto a una grandissima società, ad una multinazionale o qualcosa del genere." Da qui a dire che il passaggio sia automatico ed in tempi brevi ne passa, ma l'idea è nella testa del presidente.
Molto più vicino è invece l'ingresso in società dei famosi soci cinesi. Ad oggi comunque non si è ancora a conoscenza su come sarà il perfezionamento, il meccanismo di vendita delle quote e lo scambio di denaro all'interno di questa operazione. Di certo c'è solo che i contratti sono stati firmati e che l'operazione porterà nelle casse nerazzurre un importo vicino ai 55 milioni di euro in cambio del 15% del patrimonio nerazzurro.
Il passaggio successivo, potrebbe essere il raddoppio di tale quota, sancendo di fatto un asse solido e proficuo che porterà entro il 2017 alla costruzione di uno stadio di proprietà con la China Railway Construction Corporation, che è il secondo conglomerato industriale operante nel settore delle costruzioni della Cina e che, in un futuro più remoto, potrebbe avere il 64 of 159 ruolo della «grandissima società, o multinazionale» citata da Moratti
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