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L'Inter ha scoperto le carte e si è buttata su Mattia Destro. Il giovane talento classe 1991 era stato sacrificato due anni fa per arivare a Ranocchia e oggi Moratti vuole riportarlo a Milano. Non sarà facile ma l'operazione nel suo insieme potrà essere conclusa per non meno di 10 milioni di euro. Tanta roba se si pensa che l'attaccante ora al Siena è un prodotto del vivaio nerazzurro e se non ci fosse stata la necessità di usarlo come pedina di scambio ora le cose sarebbero diverse. Ma tantè.
Al momento comunque sono solo sondaggi e niente di più, in quanto la dirigenza nerazzurra aspetta di vedere come terminerà la stagione, perchè un conto sarà partecipare alla Champions e un conto sarà l'Europa League. Un peso determinante lo avranno le operazioni in uscita perché al momento solo piazzando uno dei suoi pezzi pregiati (Sneijder, Maicon, Milito, Pazzini o Coutinho, per cui in Spagna sono arrivati ad offrire 15 milioni…), l’Inter avrebbe capitali importanti da investire.
E' ovvio comunque che il destino di Destro è legato a Pazzini e Milito. Tutti e tre sono punte centrali, e quindi solo la partenza o dell'azzurro o dell'argentino aprirebbe le porte il figlio d'arte di Flavio. Dopo aver pagato 1,5 milioni per il prestito, a fine stagione il Siena acquisterà per altri 1,3 milioni la metà del ragazzo dal Siena e poi dovrà risolvere la comproprietà con il Genoa, puntando a un netto guadagno o a tenerlo un altro anno. La valutazione complessiva del cartellino, complici gli 8 gol segnati in Serie A, sfiora i 15 milioni. L’Inter per riprendersi Destro potrebbe inserire nell’operazione la metà del cartellino di Kucka, acquistata la scorsa estate proprio da Preziosi per 7,5 milioni, o qualche altro giovane del suo vivaio, stavolta al massimo in comproprietà per non ripetere l’esperienza Destro.
Poi c'è il problema della concorrenza.Oltre a Juventus e Roma che seguono Destro da tempo ora arrivano sirene dall'estero. L'Arsenal è alla ricerca del sostituto del probabile partente Van Persie, mentre il Borussia Dortmund cerca un giocatore dalla sue caratteristiche. Ha visto Destro anche nell’Under 21 e gli 007 tedeschi sono rimasti impressionati.
Ma l'arrivo di Destro in casa nerazzurra è legato anche ad un possibile rivoluzione del parco attaccanti che la società avrebbe in mente. Ad oggi l'unico sicuro di restare è Milito, mentre gli altri bene o male sono tutti sul mercato anche se recentemente lo stesso Forlan ha ribadito la volontà di restare
L’Inter comunque segue più piste, comprese quelle legate ai clamorosi rientri di Balotelli ed Eto’o o quella che porta all’acquisto di Lucas, che attende una mossa del club di Moratti con il San Paolo dopo essersi promesso tempo alla società nerazzurra.
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