Spalletti rilancia l’Inter: in cinque hanno beneficiato del suo arrivo

Perisic, Brozovic, Miranda, Nagatomo e Joao Mario rilanciati dalla cura del tecnico dell’Inter

Al di là di un inizio in campionato superiore rispetto alle più rosee aspettative e di una classifica che per il momento rispecchia in pieno le ambizioni di Suning, uno dei principali meriti che la proprietà cinese riconosce a Luciano Spalletti è quello di aver rilanciato un parco giocatori che era stato nettamente valutato dal rendimento avuto la scorsa stagione. Secondo il Corriere dello Sport, il tecnico di Certaldo ha lavorato molto sull’aspetto tattico, ma soprattutto su quello psicologico, permettendo ad alcuni singoli di rinascere o quanto meno di elevare il loro rendimento rispetto al deludente 2016-17. L’ultimo caso in ordine di tempo è stato Brozovic, decisivo con la sua doppietta a Benevento, ma, pur con piccoli erroretti che sono tornati saltuariamente a galla, la cura Spalletti ha fatto effetto anche su Miranda e su Nagatomo, ha dato una scossa importante a Joao Mario e ha convinto Perisic della sua centralità nel progetto nerazzurro, togliendogli dalla testa il corteggiamento del Manchester United.

E’ chiaro che per l’Inter l’opera dell’ex allenatore della Roma si sta rivelando molto importante anche sotto l’aspetto economico. Indipendentemente da come terminerà il campionato è probabile che la dirigenza sia costretta a fare un sacrificio sul mercato in uscita per sistemare entro il 30 giugno il bilancio e raggiungere la parità richiesta dall’Uefa. La scorsa estate Ausilio e Gardini hanno dovuto "inventarsi" operazioni assai complicate anche solo da essere immaginate per racimolare i 30 milioni di plusvalenze necessari visto che, a parte Perisic, nessuno dei giocatori della prima squadra aveva richieste importanti. Su tutti Brozovic, che la società avrebbe voluto cedere per alcuni comportamenti che nell’autunno 2016 non sono per niente piaciuti.

Il rilancio del croato e degli altri nerazzurri appassiti darà una mano e promette di movimentare il mercato dell’Inter. Magari già a gennaio anche se per la proprietà la priorità è quella di raggiungere la Championse in quest’ottica nella finestra invernale non saranno fatti sacrifici dolorosi.

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(Fonte: Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport 4/10/17)