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L'Inter ha provato a inserirsi per Alessio Cerci ma sembra difficile che i nerazzurri possano strappare l'esterno al Milan. Secondo quanto scrive la Gazzetta dello Sport, i rossoneri "restano favoriti nonostante questo inserimento. Cerci era una delle prime richieste di Roberto Mancini, che vuole a tutti i costi un esterno d'attacco in grado di lasciare il segno in zona-gol, e infatti il club nerazzurro sta provando fino all'ultimo a rilanciare con l'Atletico Madrid, dopo che il Milan aveva trovato l'accordo, sulla base dello scambio di prestiti biennali (che poi sarebbero di un anno e mezzo, fino a giugno 2016) con Fernando Torres, che dell'Aletico è stato capitano a 19 anni - record tutt'ora imbattuto - prima di andarsene la Liverpool nel 2007".
Sembra proprio che la carta Torres sia quella vincente per Adriano Galliani. L'Atletico Madrid vuole una punta e vuole riprendersi El Nino mentre Ausilio non ha assi nella manica: "L'Inter è stata il primo club a provare a riportare Cerci in Italia, Roberto Mancini lo voleva avere alle sue dipendenze già quando allenava il Manchester City, e il giocatore è ben conscio della stima del tecnico, e grato. Solo che il club di Thohir non ha giocatori graditi all'Atletico da offrire in contropartita, e, sotto inchiesta per il fair play finanziario, può solo offrire un prestito oneroso. Non molleranno fino alla fine, ma hanno già pronta l'alternativa se il Milan dovesse avere la meglio, come capitato in chiusura di mercato con Bonaventura: Piero Ausilio è a Londra, per tenere calda la pista Podolski con l'Arsenal".
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