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Wesley Sneijder ieri, Arjen Robben oggi. Continua la Champions da incubo del Real Madrid. Ieri il pittore di Utrecht ha trascinato l'Inter verso l'impresa storica di battere i campioni in carica, oggi l'altro "scarto" delle merengues ha fatto letteralmente impazzire il Lione, apparso davvero come l'intruso in queste semifinali di Champions.
I tedeschi hanno vinto 1-0, ma non c'è mai stata partita, neanche quando Rosetti ha espulso Ribery (al 37' del primo tempo) per un fallaccio su Lisandro Lopez.
La parità numerica è stata ristabilita dopo appena 10 minuti dall'inizio della ripresa, con il doppio giallo a Toulalan (severo il secondo) e da quel momento si è aspettato solo il gol degli uomini di Van Gaal.
Gol che è puntualmente arrivato al 69', con l'ennesimo missile da fuori area di Robben. Gomez ha toccato il pallone di testa, ma il merito del gol è tutto dello straordinario centrocampista orange.
Teoricamente il Lione può ancora dire la sua allo stadio La Gerland, ma questa sera non è sembrato minimamente in grado di impensierire i bavaresi. Per quanto visto all'Allianz Arena, la Champions 2009/2010 ha la sua prima finalista: il Bayern Monaco.
Bayern Monaco-Lione 1-0Bayern Monaco (4-4-2): Butt; Lahm, Demichelis, van Buyten, Contento; Schweinsteiger, Pranjic (18' st Gomez), Robben (40' st Altintop), Muller; Ribery, Olic (1' st Tymoshchuk). A disposizione: Rensing, Gorlitz, Alaba, Klose. All. van Gaal.Lione (4-2-3-1): Lloris; Reveillere, Cris, Toulalan, Cissokho; Gonalons, Kallstrom; Ederson (25' st Bastos), Pjanic (11' st Makoun), Delgado (34' st Govou); Lisandro. A disposizione: Vercoutre, Anderson, Gassama, Gomis. All. Puel.Arbitro: Rosetti (Ita)Marcatori: 24' st Robben (B)Ammoniti: Pranjic (B), Bastos (L)Espulsi: Ribery (B), Toulalan (L)
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