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Champions, l’Inter alza il tiro: “In sede e ad Appiano è partito questo ragionamento”

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L’Inter vuole alzare il tiro anche in Europa. E il primo a non essersi nascosto in questo senso è stato Marotta
Marco Astori Redattore 

"L'Inter vuole alzare il tiro anche in Europa. E il primo a non essersi nascosto in questo senso è stato Marotta". Apre così il Corriere dello Sport il suo focus sugli obiettivi stagionali dell'Inter, con il club nerazzurro che ha nel mirino la qualificazione diretta agli ottavi di finale della Champions League. Scrive il quotidiano: "Subito dopo il sorteggio degli avversari, infatti, il presidente nerazzurro ha parlato chiaramente di arrivare nei primi 8 posti. «Tenteremo», è stata la sua promessa. Peraltro, finire lassù vorrebbe dire accedere direttamente agli ottavi di finale, evitando gli spareggi e, quindi, altre 2 gare. In una stagione così intasata, sarebbe un bel vantaggio.

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E anche l’avversario del primo dentro-fuori sarebbe, sulla carta, non di primo livello. Insomma, le ambizioni ci sono. Si tratta di tramutarle in realtà. Sarà il campo, come sempre, a dare il suo verdetto. Intanto, però, tra viale Liberazione e Appiano Gentile qualche ragionamento è già stato fatto, rispetto alle formazioni che l’Inter troverà sulla sua strada. Il computer non è stato certo benevolo con le squadre di seconda fascia. I nerazzurri, infatti, hanno pescato il “peggio”, ovvero Arsenal e Bayer Leverkusen. E’ andata un po’ meglio con la prima, visto che, insieme al Manchester City, uno dei favoriti per la vittoria finale, nonché giustiziere dei nerazzurri a Istanbul nel 2023, l’altra rivale sarà il Lipsia, sicuramente insidioso, ma meno di altri. Tutto sommato accettabile quanto arrivato dalle ultime due fasce.


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Ed è proprio da lì che l’Inter pensa di partire. Nel senso che fare bottino pieno con i vari Monaco, Young Boys, Sparta Praga e Stella Rossa non solo sarà fondamentale, ma probabilmente pure obbligatorio. In questo modo, infatti, Lautaro e compagni si garantirebbero un tesoretto di 12 punti, su cui costruire il resto della qualificazione. L’idea, infatti, è che attorno a 18 punti ci si dovrebbe giocare l’accesso diretto agli ottavi. Agli uomini di Inzaghi, insomma, non resterebbe che raccoglierne altri 6 per sentirsi quasi al sicuro. Ragionando, ricevere a San Siro il Lipsia è senz’altro un’occasione ghiotta per prendersi un’altra vittoria. A quel punto, non resterebbe che metterne insieme altri 3 tra le due trasferte in casa del City e del Leverkusen e il match interno con l’Arsenal".

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