Chiesa, Juve in pole ma l’Inter ha un anno per recuperare. Tre cose possono cambiare

Il giocatore è nei mirini bianconeri ma non ha chiuso ad un altro club. Commisso preferirebbe tutti meno che la società torinese

Lukaku è stato un obiettivo comune, ma alla fine l'ha spuntata l'Inter sulla Juventus. Il club nerazzurro avrà in comune un altro giocatore nel mirino con i bianconeri e si tratta di Federico Chiesa. 

INSERIMENTO - La Gazzetta dello Sport parla di Juve in pole e di terreno da recuperare per i dirigenti interisti, ma c'è un anno per rimettersi in corsa. Perché i nerazzurri hanno cercato la Fiorentina e ora pare trapeli un'apertura del giocatore che in questa sessione di mercato aveva già un’intesa di massima con Paratici (contratto fino al 2014, da 5 milioni l’anno più bonus). L'affare però non si è concretizzato, Commisso ha voluto trattenere l'italiano ancora per una stagione e a quel punto l'Inter ha capito che c'era ancora la possibilità di inserirsi.

TRE COSE CHE CAMBIANO - Oltre all'apertura servirà il sì da parte del giocatore e del suo entourage che per il momento non si esprime, ma non ci sono vincoli sul futuro e c'è anche un pizzico di delusione per il mancato sbarco a Torino. "Da qui al prossimo giugno tante cose possono cambiare, compresa la quotazione del giocatore, le possibilità di impiego, i rapporti di forza all’interno del campionato", scrive la Gazzetta dello Sport.

SUL TAVOLO - Il proprietario viola preferirebbe una cessione ad un altro club rispetto alla Juventus, per accontentare i suoi tifosi. Sarà ovviamente decisivo l'aspetto economico, si proverà a convincere il giocatore con un ingaggio da top club inferiore solo a quello di Lukaku e Godin. La valutazione del calciatore è di 70 mln. Sul tavolo la possibilità di essere al centro del progetto nerazzurro fin da subito. Alla Juventus lo sarebbe in prospettiva.

(Fonte: La Gazzetta dello Sport)