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Inter-Juventus non finisce mai. L'eterna sfida non si ferma soltanto al campo, ma prosegue pure a livello societario e, soprattutto sul mercato. In estate infatti i due club hanno già battagliato per diversi obiettivi e strategie e in futuro questo accadrà di nuovo. Come si legge sull'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, i nerazzurri e i bianconeri sono in pressing su due gioielli del calcio italiano e sono pronte a sfidarsi ancora per accaparrarseli.
A dispetto della scadenza nel 2022 i segnali sul futuro di Federico Chiesa sono già abbastanza chiari. Lo stop alla cessione imposto da Rocco Commisso ha determinato una brusca frenata nel dialogo per il prolungamento. Ormai siamo al muro contro muro. Papà Enrico non vuol sedersi a trattare e i pensieri non possono che andare alle trame per il mercato estivo. L'interesse di Inter e Juve è come una sorta di faro, ma il club viola (semmai) preferirebbe trovare clienti di peso all'estero. In ogni caso c'è abbondanza di fuoco sotto la cenere. In estate si era parlato del Bayern e del Psg: inevitabile che se ne riparli. Chi dà 70 milioni ai viola e 5 milioni all'anno al giocatore?
A Brescia il presidente Massimo Cellino riempie di attenzioni il suo gioiello Sandro Tonali, ma non ha alcuna intenzione di rinnovate il contratto in scadenza nel 2021 (anche se c'è l'opzione per arrivare al '22). Facile che scatti qualche premio speciale, con l'intenzione di arrivare in armonia all'estate. Inter e Juve sono pronte ad affilare le armi, senza mai trascurare le alternative straniere. Con questi presupposti tutto porta ad un'asta dai grandi numeri. Anche per questo motivo Tonali non si affanna ad ottenere subito l'aumento. A 19 anni 250 mila euro possono bastare.
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