Chivu: “Basta con Simeone, Mancini è l’uomo giusto. Murillo-Miranda, che coppia!”

Cristian Chivu ha raccontato al quotidiano Republika, in Indonesia, come vede la stagione appena conclusa dall'Inter, ma anche cosa pensa di Mancini, Simeone e molto altro

SULLA STAGIONE DELL'INTER - Non è stata fallimentare, è stata una buona stagione. Quanto abbiamo visto dimostra quanto sia difficile la Serie A. L'Inter ha provato ad arrivare in Champions League, ma la concorenza è stata agguerrita. Ci sono club più forti dell'Inter, ma questo bisogna accettarlo. Di certo, però, non è stata la stagione migliore.

SULLE GRANDI ASPETTATIVE DI INIZIO STAGIONE - Naturalmente tutti dopo l'ottimo inizio ci aspettavamo di lottare per il titolo. Ma col passare del tempo abbiamo lottato per il secondo posto prima, poi per il terzo ed infine per il quarto. Di certo qualche problema c'è stato e solo chi ne è coinvolto può sapere di cosa si tratti. L'importante è risolvere e correggere questi problemi.

MANCINI E' L'ALLENATORE GIUSTO? - E' un buon allenatore, esperto. Ha allenato l'Inter in passato, è l'uomo che ha posto le basi per i successi del 2010. Ha portato la mentalità vincente 10 anni fa ed è l'uomo giusto per questa squadra.

SIMEONE ALL'INTER - Non so perchè si dica questo. E' in finale di Champions con l'Atletico Madrid, la seconda in 3 anni. L'Inter è felice con Mancini e bisogna dargli la possibilità di portare a termine il lavoro che ha iniziato.

SUL RITORNO IN CHAMPIONS - Ci vuole tempo e pazienza. Non si può costruire una squadra vincente in una notte. Bisogna capire i propri errori, ripartire dai fallimenti e capire quali siano i calciatori giusti per costruire una squadra vincente. Mancini è l'uomo giusto per farlo.

L'EREDE DI CHIVU ALL'INTER - Nessuno, tutti i calciatori hanno caratteristiche diverse e non possono essere confrontati. Nella mia carriera, soprattutto da giovane, ho giocato in diversi ruoli perchè ero ben allenato per farlo. Non posso dire chi sia il mio erede in nerazzurro, ma mi piace molto la coppia Murillo-Miranda.

CHIVU, FUTURO DA ALLENATORE? - Non so cosa accadrà in futuro, ma una cosa è certa: mi manca il campo, ho perso la routine quotidiana del calcio. Due anni fa dissi che non avrei mai fatto l'allenatore, ma ora ci penso.

IL CALCIO IN INDONESIA - Non ne so molto, devo ammetterlo, ma di certo i giovani indonesiani avranno una grande passione. Dovete amare questo sport, meglio ancora se amate l'Inter.