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L'operazione sarebbe tanto difficile quanto clamorosa. Perché strappare ai cugini uno dei talenti più splendenti degli ultimi 30 anni del calcio italiano non sarebbe certo cosa da poco, specialmente se si sta parlando del portiere del futuro dell'Italia, probabilmente per i prossimi 20 anni almeno. Avete già capito di chi si sta parlando: Gigio Donnarumma, giovanissimo portiere dell'Inter, ma già uno dei pilastri del Milan e, in prospettiva, della Nazionale di Ventura. Talento infinito, altrettante prospettive, un futuro tutto da scrivere. Perché Raiola, a quanto pare, non si fiderebbe in toto dei nuovi proprietari del Milan e, stando a quanto riportato dal Corriere dello Sport, avrebbe offerto ai nerazzurri, forti delle grandi possibilità e ambizioni di Suning, proprio Donnarumma.
Scrive il quotidiano: "«Parliamone». E' stata questa la risposta dell'Inter all'offerta di Raiola. E si è trattato di un'offerta molto particolare, se non singolare, di sicuro non facilmente paragonabile ad altre. Qualche giorno fa, infatti, il procuratore campano ha bussato alla porta nerazzurra proponendo addirittura Donnarumma. Sostanzialmente la domanda sarebbe stata questa: «Sareste interessati al mio assistito a contratto scaduto?». E la risposta di corso Vittorio Emanuele, come premesso, è stata una clamorosa apertura. Da sottolineare che Raiola, non facendo da anni affari con l'Inter, avrebbe tutto l'interesse ad aprire un canale con Suning, che recentemente ha lodato. I movimenti di Raiola evidentemente fanno parte di una più ampia strategia. Ovvero sondare le intenzioni di tutti i principali club europei per capire se e quanto interesse ci possa essere per un Donnarumma a costo zero e libero di firmare con qualsiasi squadra. Con il contratto in scadenza nel giugno 2018, sarebbe possibile già a gennaio. Attenzione, però, ci sarà anche un'altra variabile di cui tenere conto. Inciderà, infatti, anche la commissione promessa allo stesso Raiola. A ogni modo non è così sorprendente che l'Inter abbia tenuto aperta la porta. A prescindere da tutto, infatti, l'opportunità di ingaggiare un portiere come Donnarumma senza sborsare nemmeno un euro per il cartellino non può essere abbandonata sul nascere. Tanto più che nell'estate 2018, Donnarumma avrà solo 19 anni. E seppure il club nerazzurro non abbia necessità assolute di trovare un portiere, tenuto conto che Handanovic è più che affidabile e con un contratto in scadenza soltanto nel 2019, quando avrà 35 anni, sarebbe comunque lecito pensare a un possibile sostituto".
Il Corriere dello Sport poi continua: "Ogni discorso, ogni proposta dovrà comunque passare attraverso la volontà dello stesso Donnarumma, che, come noto, è molto legato al Milan, di cui è tifoso sin da bambino. Tuttavia, la circostanza non ha impedito che, per Donnarumma, si ipotizzasse un futuro alla Juventus, come erede di Buffon. Ora i rumor sono meno intensi. Ma non significa che si debba scartare a priori una destinazione nerazzurra. Peraltro, come già emerso, Donnarumma ha già sfiorato l'Inter da ragazzino. Aveva 14 anni e giocava nell'Asd Club Napoli, quando si ritrovò conteso dai più importanti club italiani. Sembrava che con l'Inter fosse già tutto fatto, tanto che, in occasione di un viaggio a Milano con la famiglia, il baby Donnarumma venne pure iscritto a scuola. Sul filo di lana, però, ci fu il sorpasso del Milan, pilotato da Enzo Raiola, cugino di Mino, che segnalò il talento a Galliani, convincendolo a far saltare i piani nerazzurri. Così, a quel punto, finirono per prevalere le ragioni del cuore, quindi il richiamo del Diavolo, e l'allora ad rossonero chiuse l'affare, versando 250mila euro. Ci sarà un nuovo ribaltone?"
(Fonte: Corriere dello Sport)
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