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Steven Zhang lo ha detto in tempi non sospetti: al primo posto, in casa Inter, c'è e ci sarà sempre la salute dei tesserati. Il presidente dell'Inter è stato di parola e ha imposto alla sua squadra Primavera di ritirarsi volontariamente dalla Youth League.
Una scelta che, sportivamente parlando, ha rappresentato un autogol per l'Inter. A distanza di pochi giorni, infatti, la partita tra Juventus e Real Madrid è stata rinviata e i bianconeri potranno tranquillamente proseguire la loro corsa una volta che il torneo sarà ripreso. Ma c'è di più: l'Inter dovrà persino essere giudicata dalla Commissione Etica della Uefa per il ritiro spontaneo.
L'Inter è rimasta amareggiata ma non pentita, svela il Corriere dello Sport. Steven Zhang è stato chiaro: non si corrono rischi per la salute degli atleti. Tanto è vero che la stessa Inter aveva proposto il cambio di sede, con Coverciano al posto di Sesto San Giovanni.
Vista la logica della Uefa, con il rinvio delle partite successive a quella dell'Inter, i nerazzurri avrebbero addirittura potuto vincere a tavolino, qualora il Rennes non si fosse presentato in Lombardia. Invece, l'Inter ha scelto di anticipare i tempi. Ha scelto di perdere, in barba alla decisione della Uefa di prendere tempo pur di giocare ogni partita.
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