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Pochi giorni ci separano da un'Inter-Milan che non sarà come tutti gli altri. Il Covid ha stravolto tutto, come sottolinea anche Fulvio Collovati nell'intervista concessa ai microfoni di Fcinter1908.it. Queste le sue parole: "Questa stagione sarà ancora più particolare e insidiosa di quella precedente. Da ex calciatore so bene cosa significhi vivere una settimana con tante voci e con una routine che può spezzarsi da un momento all'altro. Isolarsi a livello mentale diventa difficile, le squadre sono chiamate ad un grosso sacrificio".
Come arrivano le squadre a questa partita?
"La stagione è iniziata da troppo poco tempo per poter dare il Milan come favorito nel derby. L'Inter, anche al netto del mercato che è riuscita a fare, è favorita per lo scudetto e deve prendersi delle responsabilità importanti anche nella sfida di sabato. Va comunque detto che questo derby, già imprevedibile di suo, nasce sotto una stella diversa: i nerazzurri hanno diverse defezioni e nel Milan rientra Ibrahimovic, non una cosa da poco".
Riuscirà Conte a far fronte alla diverse assenze?
"Conte è rimasto che la rosa gli è stata rinforzata come aveva richiesto. E' vero che in difesa mancano Skriniar e Bastoni, ma non giocano di certo i ragazzi della Primavera. L'Inter potrà contare su De Vrij che è un punto di forza e riferimento anche per i laterali. Fondamentale che ci sia l'olandese lì in mezzo. Anche a centrocampo mancano pedine importanti, ma l'Inter è attrezzata"
Hakimi e Theo Hernandez sono pronti a fare scintille in un duello che si preannuncia incandescente
"Credo che la gara possa davvero essere decisa da quel duello. Mi aspetto di vederli protagonisti assoluti, sono elementi importantissimi per Conte e Pioli. Giocatori del genere nel calcio moderno fanno la differenza. Molto dipenderà anche dalla giornata di Ibrahimovic e Lukaku, mi aspetto grandi cose anche da questo duello a distanza".
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