Era il 1998-99 e l'Inter aveva la possibilità di schierare questa formazione, interamente formata da giocatori italiani: Pagliuca; Bergomi, Colonnese, Fresi, Galante, Milanese; Moriero, Pirlo, Di Biagio; Baggio, Ventola. Vent'anni dopo, la storia si ripete. Frutto di una svolta chiara, decisa di comune accordo tra società e allenatore, che hanno voluto puntare forte sui talenti italiani, in nome del senso d'appartenenza e delle conoscenze di un campionato difficile come la Serie A. Con l'arrivo di Biraghi (giovedì le visite mediche) ecco che Conte si ritrova tra le mani una potenziale formazione di soli italiani, fatta di esperienza, talento e gioventù. Insomma, un'Inter-Nazionale che ha un solo obiettivo: tornare a scrivere la storia, in Italia e non solo.
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