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Con Gabigol quante soluzioni per de Boer. Inter offensiva, oppure…

Riccardo Fusato

Tutto il popolo nerazzurro, compreso quello dello stadio Meazza, non vedeva l'ora di vedere all'opera Gabriel Barbosa

Tutto il popolo nerazzurro, compreso quello dello stadio Meazza, non vedeva l'ora di vedere all'opera Gabriel Barbosa, detto Gabigol. Ebbene,l'attaccante brasiliano, è ovvio, ha ancora bisogno di tempo, deve crescere a livello di condizione fisica, deve soprattutto trovare la giusta intesa con il resto della squadra e metabolizzare filosofia e schemi di Frank de Boer. Ieri, una ventina di minuti per l’ex Santos: un solo tiro (respinto), dieci passaggi positivi (uno negativo), una palla recuperata, sei perse, un dribbling negativo e nessuno positivo. Trattasi di un attaccante esterno, una seconda punta pura all’occorrenza. Come utilizzarlo una volta a pieno regime? Nel 4-2-3-1, la posizione migliore sarebbe quella occupata da Banega, a ridosso di Icardi. Versione offensiva: Joao Mario-Medel davanti alla difesa; Candreva e Perisic sulle fasce; Gabigol appunto a ridosso di Icardi. Versione più equilibrata: un mediano puro accanto a Medel e Joao Mario in fascia per Perisic o Candreva.

(Gazzetta dello Sport)