Carlos Eduardo Ambiel, avvocato che fa da consulente per il Palmeiras, è entrato a gamba tesa nell'affare Gabriel Jesus, per tutelare il club brasiliano dall'assalto dei club europei: "Secondo le norme Fifa, un club interessato non puà contattare nè fare offerte al giocatore sotto contratto senza l'autorizzazione del club. Non esiste alcuna ipotesi per la Fifa di rescissione unilaterale, nemmeno pagando la clausola. Questo almeno per una stagione. La Fifa permette solo trasferimenti in modo consensuale, al di là delle rescissioni per giusta causa, come il mancato pagamento degli stipendi".
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Consulente legale Palmeiras: “La Fifa ci protegge, non basta pagare clausola per G.Jesus”
Ci sarebbe una norma che impedisce la rescissione unilaterale anche pagando la clausola
"Per quanto riguarda i trasferimenti internazionali, molti pensano che ai club basti venire in Brasile e pagare le clausole rescissorie. Ma questo non è un concetto completamente corretto. Nei contratti esiste il cosiddetto 'periodo protetto', che vale nei primi tre anni, per accordi tra club e atleti che non non abbiano 28 anni al momento della firma. In questo periodo, non esiste la rescissione unilaterale, neanche pagando la clausola. Ci deve essere l'accordo tra i club. Per gli over 28 anni, questo periodo vale per i primi due anni di contratto".
(ESPN)
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