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Getty Images
L'Inter è totalmente concentrata sull'obiettivo stagionale, lo scudetto. Dopo la sosta il mese di aprile sarà impegnativo per la squadra di Conte che dovrà confermare lo stato di forma avuto fino a ora. Intanto il club pianifica il futuro: si ragiona su quelli che potrebbero essere i rinforzi per la prossima stagione, ma non solo. La dirigenza nerazzurra pensa anche ai giocatori che potrebbero non fare più parte del progetto nerazzurro. Tra questi due giocatori in scadenza di contratto: Kolarov e Young.
"Arrivato dalla Roma a titolo definitivo in cambio di 1,5 milioni di euro (più bonus che difficilmente saranno centrati), finora il difensore serbo ha raccolto solamente 11 presenze (sette in Serie A, tre in Coppa Italia, una in Champions League) per un totale di 71’ giocati con nessun gol realizzato e un assist all’attivo, nel 2-2 interno contro il Parma il 31 ottobre scorso. A questi numeri ‘deboli’ va aggiunta l’esplosione di Alessandro Bastoni, il concorrente nel ruolo nella difesa a tre dell’Inter. Rendimento, ma soprattutto prospettive alla mano il confronto tra i due è diventato spietato con Kolarov destinato alla panchina. L’età (35 anni) e l’ingaggio (3 milioni di euro netti) giocano a suo sfavore, anche per questi aspetti le strade sembrano destinate a dividersi", si legge su Gazzetta.it.
"Discorso simile per l’esterno inglese, comunque prezioso nella seconda parte della scorsa stagione con 25 presenze, quattro assist e quattro centri (contro Lazio, Brescia, Torino e Atalanta). Pure in questo caso, la concorrenza ha fatto la differenza in favore di un Ivan Perisic rinato negli ultimi mesi. E così, rispetto al 2019-2020, le statistiche di Young sono vertiginosamente calate con un totale di 1540’ in tutte le competizioni (zero reti). Stesso stipendio di Kolarov, anch’egli classe ’85, probabilmente il futuro dell’ex Manchester United sarà lontano da Appiano Gentile con il calcio inglese pronto a riabbracciarlo. Magari grazie a quel Watford nel quale Ashley si è formato nel settore giovanile per poi collezionare 22 gol in 107 partite in prima squadra", spiega il portale sportivo.
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