00:26 min

copertina

Conte: “Inter? Veniva da un quarto posto, ho lasciato un lavoro finito. Al Tottenham…”

Daniele Vitiello

Le parole del tecnico arrivato da poche settimane alla guida degli Spurs dopo il biennio in nerazzurro

Sarà in edicola domani l'intervista rilasciata da Antonio Conte a SportWeek. La Gazzetta dello Sport di oggi riporta alcune anticipazioni del tecnico ex Inter, sbarcato di nuovo in Premier League nelle ultime settimane. Queste le sue parole: "Non mi hanno mai spaventato le sfide, mi basta avere anche solo un 1% di possibilità di vincerle per iniziare la mia battaglia. Non ho mai preso squadre che avevano vinto l’anno prima, i miei sono sempre percorsi di ricostruzione. La Juve veniva da un ottavo posto, il Chelsea da un decimo, l’Inter da un quarto. So che ci vorrà un po’ di pazienza stavolta. A Milano ho lasciato un lavoro finito. Qui devo ricominciare daccapo ed entrare a stagione in corso non è mai semplice".

Decisivo il pressing da parte di Daniel Levy, presidente del Tottenham: "Ha dimostrato di volermi a tutti i costi. Nelle sue parole e negli investimenti fatti ho percepito una visione: la voglia di eccellere. Mi sono detto: se uniamo questa capacità fuori dal campo a quello che posso dare io in campo, si può davvero impostare un lavoro serio e profondo. Crescere e competere con gli altri grandi club inglesi. Oggi c’è un gap tra gli investimenti fatti dalla proprietà e i risultati sportivi: dobbiamo colmarlo".

I tifosi dell'Inter sanno bene come Conte vive il suo lavoro: "Non smetto mai di crescere, di aggiornarmi, di trovare nuove soluzioni. Io studio calcio tutti i giorni. È la mia vita, la mia passione, il mio lavoro: la mia magnifica ossessione. Per restare al top non ci si deve sedere mai. Al Tottenham stiamo ripartendo dall’abc. Mi hanno riservato un’accoglienza incredibile, si è creato immediatamente un grande feeling. I tifosi in quello stadio sono in grado di metterti le ali".