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Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico dell'Inter Antonio Conte ha parlato così dopo la sconfitta contro la Juventus:
-Dal tuo punto di vista questa sera ha certificato la superiorità della Juventus o avete pagato troppo l'infortunio di Sensi?
Penso che l'infortunio di Sensi lo abbiamo pagato quando è uscito perché abbiamo un po' perso il filo del discorso. Nel secondo tempo non abbiamo iniziato bene ma poi la partita di è riequilibrata e potevamo segnare o noi o loro. Hanno fatto gol loro e hanno mostrato l'artiglieria pesante che hanno e l'esperienza nel gestire questo incontro. Penso che non ci sia nulla da dire ai ragazzi che hanno dato tutto. Noi a differenza della Juve abbiamo tanta strada da fare. Nella gestione dell'esperienza, nel capire i momenti, su questo noi dobbiamo crescere e non poteva essere altrimenti. Però mi ritengo orgoglioso di quello che hanno fatto i miei perché è stata una gara equilibrata, ho visto anche le statistiche, hanno fatto gol loro, abbiamo avuto chance per pareggiare, ma hanno fatto pesare la grande esperienza e la caratura da grande squadra che la Juventus ha in questo momento. Quindi complimenti a loro e noi ci rimbocchiamo le maniche e continuiamo a lavorare.
-Era la prima partita contro la Juventus ed era esattamente la partita che non volevi perdere...
In che senso? Particolare per il passato? E' una partita contro una squadra molto forte. Nelle mie esperienze passate, quando ho giocato contro la Juve con l'Atalanta e l'Arezzo ho sempre perso e oggi mi è capitato con l'Inter. Mi dispiace di aver perso, al di là che abbiamo perso con la Juventus. E' una grande squadra e complimenti a loro.
-Ha fatto la differenza l'esperienza e il tasso tecnico. Si lavorerà sulla base difensiva che si schiaccia tanto?
Sicuramente potevamo fare molto meglio anche nei gol incassati a Barcellona. Si poteva fare molto ma molto meglio. E' un percorso di crescita con ragazzi che a livello di esperienza e di tutte le situazioni stanno lavorando tanto ma hanno bisogno di lavorare, fare questo percorso e non ci sono scorciatoie da questo punto di vista. Non ci dobbiamo paragonare alla Juventus, sono di un'altra categoria da ogni punto di vista. Noi abbiamo iniziato a lavorare per cercare di provare a diminuire il gap che ora è ancora importante. Siamo stati bravi nelle scorse partite a vincere ma ricordiamoci che abbiamo portato sempre la macchina a 200 all'ora. E mai a 80 o 100 in comodità. Sappiamo che per vincere dobbiamo sempre andare a 200.
-Differenza in avanti, Lukaku in difficoltà e qualcosa in avanti non ha funzionato come doveva?
Nella finalizzazione e nell'ultimo passaggio potevamo fare qualcosa di più, potevamo fare di meglio. Però la squadra c'è arrivata, ha prodotto guardando le statistiche ed è una gara equilibrata anche se sulla carta non lo sono.
(Fonte: Skysport)
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