Finisce 1-1 a San Siro tra Inter e Atalanta. Dopo il vantaggio di Lautaro nel primo tempo, gli orobici crescono nella seconda frazione e trovano il pari con Gosens. Dopo la gara, in conferenza stampa, ha parlato il tecnico dei nerazzurri Antonio Conte:
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Conte: “Atalanta prodotto finito, l’Inter sta lavorando. Sanchez? Non sono deficiente…”
Il tecnico dell'Inter ha parlato in conferenza stampa dopo la gara con l'Atalanta di Gasperini a San Siro
"L'Atalanta è una squadra che pratica per tutti i 95' un calcio intenso e fisico. Oggi l'Atalanta deve essere considerata una grande squadra che darà filo da torcere a tutti da qui agli anni a venire. Gasperini sta facendo un grande lavoro in questi 4 anni e ha inserito giocatori che riescono a portare la sua idea per tutta la partita.
Noi abbiamo iniziato un percorso, l'idea è che il calcio moderno deve essere intenso se vuoi vincere. Loro oggi hanno questo, noi stiamo facendo questo e oggi lo abbiamo fatto per una gran parte di gara. A noi se ci colpiscono un paio di giocatori in un settore andiamo in difficoltà, è un dato di fatto. Oggi abbiamo riproposto Sensi nella partita meno adatta, ha tenuto botta per 70'. Ci sono degli step da fare. Oggi anche Vecino aveva un problema, ma abbiamo tenuto botta. Vogliamo fare questo tipo di calcio".
Finito il girone d'andata con tante vittorie, qualche pareggio e una sconfitta. Tante prestazioni importanti. Senti che c'è una coesione di intenti e ideali in tutto il mondo Inter per ripetervi nel girone di ritorno?
"Quello che sento è che si è creato un grande feeling coi calciatori e con le persone della Pinetina. C'è una buona compattezza e non era semplice. In questi mesi abbiamo fatto un qualcosa di importante, oggi chi è all'Inter sta sviluppando un senso di appartenenza per noi. Questo è alla base per creare qualcosa di positivo. Abbiamo fatto 46 punti, un girone di andata con cose davvero importanti. Rispetto allo scorso anno dove l'Atalanta era davanti, ora abbiamo 11 punti in più. Con la Juve siamo lì, si sta facendo qualcosa di importante. Dobbiamo restare umili, non dobbiamo chiudere gli occhi. 46 punti frutto di grande sudore e sacrifico, nessuno ci ha regalato niente. Va dato merito a questi ragazzi, abbiamo affrontato situazioni di super emergenza, anche oggi".
"Nessuno si abbassa per scelta. Intensità importante per gran parte della partita. Oggi hai affrontato una squadra che porta intensità elevata. Hanno giocatori fisicati tranne Gomez che ha grande forza. Noi siamo l'Inter e loro l'Atalanta, ma con tutto il rispetto loro stanno dimostrando di essere una grande squadra, un prodotto molto più finito. Noi stiamo iniziando. Sensi rientrava dopo 3 mesi, non era semplice. Sanchez? Per schierarli devono stare bene. O sono deficiente e mi voglio fare male... Se faccio entrare qualcuno deve stare bene, non è che voglio fare harakiri. Non sono mica demente".
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