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Correa: “Al derby senza paura. Brozovic impressionante, all’Inter anche per Inzaghi”

Andrea Della Sala

C’è un po’ di competizione con l’amico Lautaro?

«Competizione sana, ma andiamo tutti nella stessa direzione. Anzi mi sta aiutando tantissimo: è un top dentro e fuori dal campo. Prima di venire mi chiamava continuamente per chiedermi: ci teneva proprio che venissi!».

A proposito, non le fa impressione avere come compagno il suo vecchio avversario?

«Con Dzeko scherzo spesso: gli dico che a Roma vincevamo sempre noi. Averlo come avversario era dura, meglio sia con noi: è pazzesco, segna tantissimo».

E la colpisce che stavolta sfiderà un centravanti di 40 anni?

«Zlatan lo seguivo già da piccolo quando era all’Inter, ma non sono stupito che faccia la differenza: ora i giocatori durano di più, si curano e grazie a questo lavoro Ibra resta ancora un grande».

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