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CorSera – Vertice con Inzaghi, Zhang presente: tutto parte dal derby 2022. Le accuse del club

La posizione di Simone Inzaghi come allenatore dell'Inter è sempre più a rischio dopo il vertice di oltre un'ora nella pancia di San Siro

La posizione di Simone Inzaghi come allenatore dell'Inter è sempre più a rischio. Lo conferma il Corriere della Sera, dopo il vertice di oltre un'ora tra i dirigenti e l'allenatore nella pancia di San Siro.

"La posizione dell’allenatore, la cui squadra staziona al momento al quinto posto, fuori dalla zona Champions distante due punti, è a forte rischio. Solo così si può leggere il vertice andato in scena a tarda notte quando tutti i dirigenti, compreso il presidente Zhang, hanno incontrato l’allenatore. L’Inter che non perdona a Inzaghi il peccato originale di aver gettato al vento lo scudetto scorso operando dei cambi scellerati nel famoso derby deciso da Giroud, non comprende certe scelte. 

Ad esempio: perché pur avendo a disposizione una rosa di prim’ordine, con tre partite racchiuse in otto giorni, non ha effettuato contro i brianzoli più cambi? Perché ha insistito nel mandare in campo giocatori di cui pur si fida ma spremuti come Barella e Mkhitaryan, contro il Monza in evidente deficit atletico? Perché dà la sensazione di essere troppo dipendente dagli umori dei propri calciatori invece di governarne la loro gestione?

L’incontro fra l’allenatore e tutto il board dirigenziale è durato una ventina di minuti, nei quali pur si sono sottolineate le manchevolezze degli attaccanti.

Poi è stato il momento del brain storming solo dei dirigenti, mentre l’allenatore ha lasciato lo stadio. È doloroso ma evidente che nel caso in cui l’Inter, dopo aver ottenuto un grande vantaggio nel primo quarto di finale di Champions al Da Luz, getti al vento la qualificazione in uno stadio pieno mercoledì l’addio all’allenatore sarebbe una possibilità. Per ora è un’eventualità che la società non vuole nemmeno contemplare ma è chiaro che la possibilità di ricorrere nell’immediato a Chivu, già pronto all’occorrenza, non sarebbe fantascienza.

Mancano otto partite al termine del campionato e la qualificazione alla prossima Champions è vitale per le casse dell’Inter, già al centro di rumors e speculazioni per la vendita del club. Senza contare che qualora il Collegio di Garanzia restituisse alla Juventus i 15 punti la classifica attuale diventerebbe ancora più brutta di come è già ora. Ecco perché oggi saranno ad Appiano i dirigenti per ricordare le responsabilità a giocatori ma soprattutto all’allenatore. I dirigenti non intendono porre aut aut al tecnico, anzi la priorità è creare una cappa di tranquillità attorno alla squadra. Ma solo la conquista della semifinale può porre Inzaghi al riparo da terremoti improvvisi."