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Così Ausilio ha convinto Suning a scegliere Pioli: ora la posta è alta. Thohir e Kia…

Daniele Mari

I dirigenti italiani dell'Inter hanno puntato dall'inizio sull'ex tecnico della Lazio. Marcelino 'mollato' quando sembrava fatta

Alla fine hanno vinto Ausilio, Gardini e Zanetti. I tre responsabili dell'area tecnica, infatti, avevano scelto fin da subito Stefano Pioli come profilo giusto per guidare l'Inter fuori dalla crisi. Non era questa la scelta iniziale di Suning, che però alla fine ha ceduto alle pressioni dei dirigenti.

THOHIR E KIA - Thohir, che in questi giorni ha cose ben più serie del calcio a cui pensare, ha subito sposato la linea italiana. Dopo l'azzardo De Boer, il presidente si è subito convinto che fosse un rischio tentare ancora una volta l'esperienza 'esotica'. E così ha fatto anche Kia, che sembrava però più propenso a spingere il nome di Gianfranco Zola. Marcelino piaceva anche ad Ausilio e Gardini, che però si sono fin da subito detti convinti che una soluzione più 'normale' fosse da preferirsi.

LA POSIZIONE DI SUNING - I cinesi erano intrigati dalla figura dello spagnolo Marcelino, per il modo in cui aveva portato avanti il progetto Villarreal, per il calcio giocato (soprattutto la scorsa stagione) dal Sottomarino Giallo e perché nei due colloqui milanesi aveva mostrato di avere le idee molto chiare. Lo hanno “mollato” sabato dopo la cena avuta tutti insieme e si sono fidati del socio Thohir e dei loro dirigenti.

TUTTI SI GIOCANO TUTTO -  Come sottolinea il Corriere dello Sport, adesso però sulla scelta di Pioli si giocano i futuri equilibri interni alla società. Perché ad agosto Suning si è fatto convincere da Thohir su De Boer e adesso ha ascoltato gli italiani su Pioli. E’ chiaro che se i risultati dei prossimi 7 mesi non saranno all’altezza delle aspettative del colosso guidato da Jindong Zhang, a Nanchino e dintorni faranno valutazioni importanti. Dopo un mercato con oltre 100 milioni investiti, non qualificarsi neppure per le prossime coppe europee sarebbe considerato un fallimento totale e in questo caso Suning qualche colpevole lo individuerà. La posta da qui in avanti sarà alta, si legge sul quotidiano.

(Corriere dello Sport)