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L'ultimo nome, in ordine di tempo, per la fascia sinistra dell'Inter è Domenico Criscito. Al momento, secondo il Corriere dello Sport, è soltanto un'idea ma la pista non è affatto da scartare. Del resto l'ex Genoa, ora allo Zenit, avrebbe anche il profilo giusto, è italiano, dettaglio che non guasta, tenuto conto delle nuove regole appena introdotte dalla Federazione. Il problema, semmai, è rappresentato dal costo del suo cartellino, senza trascurare un ingaggio di almeno 3 milioni di euro.
Per il momento l'Inter si è limitata solo ad un sondaggio e ne ha parlato con l'entourage del giocatore anche se, a dire il vero, i paletti, per una simile operazione sono parecchi. Se da una parte ci potrebbe essere anche la voglia da parte di Criscito di tornare in Italia dopo 4 anni di Russia, dall'altra non è detto che lo Zenit sia disposto a liberarsi di lui. Se non altro a cifre contenute, visto che è un titolare e che nella prima giornata di campionato aveva la fascia di capitano. Di sicuro siamo oltre la doppia cifra come quotazione e l’Inter, a queste condizioni, non può nemmeno sedersi a trattare. Certo si potrebbero studiare diverse condizioni di pagamente con versamenti dilazionati ma comunque non sarà una trattativa facile
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