Crisi a centrocampo, l’Inter paga anche l’involuzione di Joao Mario

Contro il Bologna il portoghese è stato il giocatore più impreciso del centrocampo nerazzurro: solo il 76 per cento di passaggi giusti

Le ultime gare hanno messo in evidenza come l’ Inter sia carente di qualità a centrocampo e il problema rischia di riproporsi in tutto il girone d’andata. Secondo il Corriere dello Sport, al Dall’Ara in mediana hanno steccato tutti, da Borja Valero a Vecino passando per Joao Mario. Anche Gagliardini e Brozovic, però, in alcune delle precedenti apparizioni non avevano impressionato. Tanto basta per parlare di problema generalizzato e di struggente attualità.

Perché l’Inter è finora andata oltre le sue possibilità grazie all’impronta e all’organizzazione date da Spalletti, ma sia il Crotone sia il Bologna, che hanno studiato bene le caratteristiche di Icardi e compagni, hanno evidenziato le lacune di nerazzurri. E in entrambi i casi il reparto che più ha sofferto è stato il centrocampo.

Joao Mario - secondo il quotidiano sportivo - è il caso più eloquente perché, dopo un precampionato e un inizio di Serie Apromettenti, è tornato sui livelli (scadenti) della passata stagione. Il "10" che ha sulle spalle non gli ha dato la scossa e, se a Crotone si era ripreso nel secondo tempo dopo una prima frazione da dimenticare, a Bologna ha vagato per il campo senza trovare uno spunto o una giocata.

Ha sbagliato quasi tutto e dopo neppure un’ora era già seduto in panchina. Non il rendimento che ti aspetti da un top player pagato 40 milioni più 5 di bonus e 4 di commissioni. Difficile pensare che il portoghese sarà titolare anche domenica: inevitabilmente la sua flessione farà tornare a salire le quotazioni per il ruolo di trequartista di Brozovic o Eder, con il primo che però da quando è all’ Inter non ha mai fatto della continuità un suo punto forte.

-Inter, centrocampo inadeguato e poco propositivo. A gennaio servono rinforzi…

(Fonte: Andrea Ramazzotti, Corriere dello Sport 21/09/17)