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La miglior difesa del campionato contro l’unica squadra a non avere ancora segnato. Al di là degli scongiuri di rito in casa Inter, la sfida contro il Crotone è legata anche a questa curiosità. Con il torinista Sirigu, Handanovic è l’unico portiere ad aver subito soltanto un gol (Dzeko) nelle prime tre giornate. Risultato frutto di un lavoro collettivo, di quel pizzico di fortuna che non guasta - i tre pali colpiti dalla Roma prima del tracollo nel finale - e di una coppia che nessuno credeva capace di cementarsi così in fretta.
La difesa va e sarebbe suicida toccarla. Secondo La Gazzetta dello Sport, a meno di sorprese, avanti anche con Dalbert che deve ancora assorbire tempi e movimenti. Visto che pure l’attacco macina che è un piacere, il dubbio rimane in mezzo al campo, l’ormai brevettato con cinque uomini a giocarsi tre maglie. A differenza della Spal, quando anticipò di dieci giorni la titolarità a Gagliardini, stavolta il tecnico tiene tutti sulla corda, nasconde le sue intenzioni anche alla squadra e mischia le carte pure nella rifinitura.
A prescindere dalle scelte di formazione, Spalletti in conferenza stampa esprime quasi sempre concetti legati al collettivo e ha ben chiaro che l’errore da evitare sia quello di essere presuntuosi e credersi superiori.
(Fonte: Luca Taidelli, La Gazzetta dello Sport 16/09/17)
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