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Arrivano novità anche sul futuro della corsia destra nerazzurra sulle pagine della Gazzetta dello Sport in edicola stamattina: "Arrivato in Premier nel 2017, dal Real Madrid, Danilo ha un contratto sino al 2022 e guadagna 4,5 milioni di euro a stagione: pur di cambiare aria e provare l’esperienza nerazzurra sarebbe disposto ad abbassare le pretese economiche, accontentandosi di uno stipendio di 3,5 milioni per 3 anni. A questo punto, serve l’accordo con il City: l’Inter ha presentato un’offerta di 15 milioni più bonus, cifra molto vicina ai 17,5 previsti l’anno scorso per riscattare Vrsaljko alla fine di questo campionato. La valutazione di partenza di Danilo è di 20-25 milioni: possibile che l’Inter possa fare un rialzo ma senza svenarsi. La decisione finale arriverà a fine stagione, quando l’Inter saprà se l’anno prossimo giocherà la Champions League e avrà definito la parte tecnica (ovvero si chiuderà il balletto di nomi per la panchina). Danilo, che ha vinto due Champions con il Real Madrid, era stato a un passo dal Chelsea di Conte prima di andare da Guardiola al City e a Manchester ha via via perso terreno nelle gerarchie di Pep. Ecco perché lo sbarco in Serie A del 27enne esploso nel Santos potrebbe davvero concretizzarsi. Ma l’Inter, che non riscatterà Vrsaljko e Cedric e cerca un giocatore di alto profilo da affiancare a Danilo D’Ambrosio, continua a guardare anche sull’altra sponda di Manchester. In casa United, infatti, c’è Matteo Darmian che spinge per rientrare in Italia, nonostante sia scattato il rinnovo automatico del contratto sino al 2020. Il 29enne terzino ex Torino, seguito da Ausilio l’estate scorsa e molto apprezzato anche da Marotta, è un affare più vantaggioso rispetto a Danilo: i Red Devils lo valutano circa 12 milioni, ma potrebbero bastarne 10 per portarlo ad Appiano. Particolare di non poco conto".
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