Alla fine di una partita molto complicata, l'Inter si aggiudica tre punti importantissimi che la avvicinano ancora di più allo scudetto. Il Verona si è dimostrato un avversario durissimo da battere e la squadra di Conte sente la stanchezza per i tanti impegni giocati dalla formazione titolare e per la pressione che la accompagna in questi ultimi metri prima del traguardo. Ora manca sempre meno, sabato a Crotone bisognerà superare un altro step che porta al titolo.
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Darmian ricarica le batterie dell’Inter. Paura e tensione? Guardate Conte
A risolvere la sfida contro il Verona ci ha pensato l'esterno entrato nel secondo tempo. Il tecnico dell'Inter ruggisce in panchina
Ricarica delle batterie in vista del finale
Il traguardo si avvicina, ma non bisogna dirlo, e la tensione aumenta. E ha il peso di un macigno per i soliti undici che Conte continua a mandare in campo. Il tecnico ha ormai il suo undici titolare e non fa cambi, inevitabile che chi finora ha tirato la carretta accusi un po' di stanchezza. Lukaku non è brillante come ci ha abituato, Barella non scatta come una molla, Lautaro è meno lucido e Brozovic più nervoso. Il pallone è più pesante per tutti e in campo si vede. E allora tocca a Darmian risolvere la partita e regalare tre punti rigeneranti. Una ricarica per le batterie in vista dei prossimi decisivi impegni, una spinta importantissima per la prossima gara in casa del Crotone.
Paura o stanchezza? Basta gettare lo sguardo su Conte
Alla fine ci ha messo ancora lui lo zampino: Matteo Darmian. L'uomo che risolve i problemi. E chi l'avrebbe mai detto quando, in estate, è approdato all'Inter che sarebbe stato uno dei protagonisti dell'Inter che sta per riportare il titolo a Milano. Aveva già risolto la gara casalinga con il Cagliari, oggi il suo destro fa fare all'Inter un balzo triplo verso il tricolore. Non sarà il campione che tutti i tifosi interisti sognavano in estate, ma Darmian ha dimostrato di essere prezioso, decisivo, ma soprattutto di avere una caratteristica importante e non comune: la fame. L'esterno ha voglia e ogni voglia che scende in campo lo dimostra. Con l'assenza dal tabellino dei marcatori di Lukaku e Lautaro sono gli esterni a sfornare gol e assist. Darmian ha trafitto Silvestri grazie alla palla servitagli da Hakimi al sesto assist stagionale. Un consiglio per i giocatori nerazzurri, soprattutto per queste ultime partite dove si fa fatica a sbloccare la gara e subentra paura, fretta e stanchezza: guardate Conte. Il tecnico ruggisce al pensiero di alzare un trofeo, in panchina è tarantolato, non sta fermo un istante e guardare come lotta, come brama la vittoria può dare una mano quando in campo mancano le forze. E se questo non dovesse bastare, vorrà dire che ci penserà ancora Matteo Darmian...
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