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Protagonista della sfida di questa sera tra Italia e Germania e anche molto probabilmente del mercato, Matteo Darmian (seguito da tempo dall'Inter) ha parlato ai microfoni di Rai Sport: "Era un esame importante per noi, con la Germania non è mai un'amichevole. Volevamo dimostrare di poterli mettere in difficoltà e oggi si è vista una squadra, un gruppo unito che lottava per la vittoria".
In cosa è diversa l'Italia di Ventura?
Sta cercando di inserire tanti giovani. Noi dobbiamo farli esprimere al meglio, loro si sono calati subito in questa realtà.
Fatica a dimenticare rigore coi tedeschi?
E' stata una delusione fortissima. Si era formato un grande gruppo, sono convinto che ci saremmo tolti grandi soddisfazioni. Da quella sconfitta abbiamo tratto del positivo.
Perché non hai fatto breccia nel cuore di Mourinho?
Non lo so, difficile da dire. Allenatore fa le scelte e noi dobbiamo accettarlo. Ho sempre cercato di dare il meglio e e continuerò a farlo".
Cosa ti piace del tuo carattere?
Determinazione e voglia di non mollare anche in un periodo dove si gioca meno. Mi sono messo a disposizione dell'allenatore e della squadra. Cerco di metterlo in difficoltà
Torni in Italia a gennaio?
Non lo so, è presto. Ora torno in Inghilterra dove prepareremo la sfida all'Arsenal visto che ci servono i tre punti.
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