De Boer: “Icardi numeri super, ma ha atteggiamenti non da capitano. Ad esempio…”

L'ex tecnico dell'Inter ha parlato di Icardi come attaccante e come capitano dei nerazzurri

Domani sera l'Inter affronterà il Psv per il secondo turno della fase a gironi della Champions League. Dopo il turnover col Cagliari, Mauro Icardi riprenderà il suo posto al centro dell'attacco nerazzurro; sul capitano dell'Inter si è soffermato l'ex tecnico nerazzurro Frank de Boer:

GOLEADOR - "Mi piaceva molto come attaccante, la sua classe si vedeva subito nei primi allenamenti. Segna da ogni angolo, ha una buona accelerazione, ha grandi numeri e lo vedremo anche con il Psv. Ha segnato 109 gol in 187 partite, una media superiore a un gol ogni due partite".

CAPITANO - "E' stato due volte capocannoniere della Serie A negli ultimi due anni, questo la dice lunga, sono molto curioso di vedere che giocatore affronterà domani il Psv. Capitano? L'ho trovato così quando sono subentrato a Mancini, tuttavia non pensavo di certo che fosse il miglior capitano possibile. Ci sono cose di lui che non appartengono a un capitano, come ad esempio la polemica con i suoi sostenitori (la partita a Sassuolo), ma non puoi perdere un giocatore così importante quando subentri nel mezzo della preparazione. Per fare chiarezza: non ho mai avuto nulla di cui lamentarmi di Icardi, ha sempre fatto del suo meglio".

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