Dembélé, il Tottenham apre alla cessione. Niente sconti all’Inter, ma dopo il 13 luglio…

Non solo un terzino, l'Inter è alla ricerca di un centrocampista di livello, un giocatore che possa essere impiegato da Spalletti al fianco di Brozovic. Come ormai noto, il primo obiettivo è Moussa Dembélé del Tottenham, profilo preferito da Spalletti e che dovrebbe lasciare gli Spurs in questa sessione di mercato, avendo il contratto in scadenza nel 2019. In casa inglese sembrano ormai essere rassegnati a dover salutare il belga, per questo Pochettino (suo grande estimatore) ha dato il via libera alla sua partenza e ha cominciato a cercare sul mercato il suo sostituto. Il tecnico ha chiesto alla dirigenza del Tottenham di rimpiazzarlo con N'Zonzi del Siviglia. Prima di dare l'assalto a N'Zonzi, però, gli Spurs vogliono incassare i soldi dalla cessione di Dembélé e non vogliono fare sconti all'Inter.

"Ausilio e Gardini lo hanno capito quando un mese fa si sono presentati a Londra e si sono sentiti chiedere 30 milioni di euro. Una cifra parametrata sull’offerta che il club inglese ha in mano da una società della Cina che vorrebbe avere Dembelé. Dopo il 13, quando il mercato cinese sarà chiuso, se Moussa avrà declinato il trasferimento nel Paese della Grande Muraglia, inevitabilmente il prezzo scenderà perché in Europa, nonostante abbia altre proposte, Dembelé sembra interessato solo al corteggiamento nerazzurro e a un’esperienza in Italia, un campionato del quale l’amico Nainggolan gli ha parlato benissimo", si legge sul Corriere dello Sport.