"Abbiamo avuto una settimana libera a dicembre. Siamo tornati e giuro che 23 giocatori su 25 erano malati". Queste dichiarazioni che Romelu Lukaku ha fatto durante una diretta Instagram con la moglie di Mertens, hanno destato scalpore. Secondo quanto riporta la Gazzetta dello Sport, la società nerazzurra non ha gradito le esternazioni, e ha ripreso il belga. "I suoi timori vengono ritenuti infondati e la ricostruzione a posteriori confusa, condizionata da settimane convulse. Di sicuro Romelu, raccontando le cose alla moglie di Mertens, sbaglia qualche data: parla del ritorno dopo una settimana di vacanze a dicembre e poi racconta della malattia diffusa, portando come esempio e punta dell’iceberg il quasi svenimento di Skriniar in Inter-Cagliari del 26 gennaio.In mezzo è passato quasi un mese, la prima gara alla ripresa è la trasferta di Napoli, in cui l’Inter non ha assenti e si mostra in buona forma".
copertina
Gds – L’Inter non ha gradito le dichiarazioni di Lukaku e puntualizza. Da inizio anno…
Club nerazzurro irritato per le dichiarazioni dell'attaccante
"Le vacanze quindi non c’entrano. Restano la partita col Cagliari e quella seguente di coppa Italia con la Fiorentina. Nella prima Skriniar esce dopo17’ e il report medico parla da subito di stato influenzale, in quella coi viola i nerazzurri si trovano effettivamente in emergenza, con sette assenti. Di questi, tre sono out per “sindrome influenzale”: De Vrij, Skriniar e D’Ambrosio.
Da allora, fa notare l’Inter, l’unico altro caso di influenza è quello che costringe Bastoni a saltare la trasferta in casa Lazio (16 febbraio), quando gli altri tre sono recuperati".
"Quattro casi di influenza da inizio anno, si sottolinea, sono in linea con un normale inverno. Il club nerazzurro fa sapere che mai ci si è trovati nella situazione descritta da Lukaku , con 23 malati su 25: le riprese degli allenamenti sarebbero lì a dimostrarlo. Il fatto che nessuno degli avversari, dei dirigenti o degli addetti sia stato coinvolto da un possibile contagio sembrerebbe smentire l’ipotesi del focolaio a fine gennaio".
(Gazzetta dello Sport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA