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Difesa impenetrabile e calendario: ora per l’Inter è vera fuga. In Europa…

Riccardo Fusato

Sulla carta era un turno di campionato favorevole all’Inter. Ebbene, i risultati maturati lo hanno confermato ed ora i nerazzurri sono si, sempre primi in classifica, ma ora il vantaggio sulle seconde è aumentato a 4 punti e,secondo la Gazzetta...

Sulla carta era un turno di campionato favorevole all’Inter. Ebbene, i risultati maturati lo hanno confermato ed ora i nerazzurri sono si, sempre primi in classifica, ma ora il vantaggio sulle seconde è aumentato a 4 punti e,secondo la Gazzetta dello Sport, il nemico numero uno torna ad essere la Juventus.Non solo, oltre ad essere leader indiscussi in serie A, è la difesa nerazzurra ad avere numeri straordinari. La retroguardia dell’Inter, infatti, anche in Europa, svetta, basti pensare che nei cinque maggiori campionati continentali, la muraglia nerazzurra non ha paragoni Con tre intoccabili (qui sì, altrove per il campo no...) e soprattutto con un dato che rende l’idea di come la musica sia cambiata: fra i campionati di Italia, Germania, Francia, Spagna e Inghilterra, l’Inter ha tenuto la porta chiusa 11 volte come l’Angers, rivelazione della Ligue 1, che però ha giocato due match in più dei nerazzurri: 18 contro 16. Sopra all’Inter, nessun’altra squadra. E il primo comandamento dal quale Mancini volle ripartire (non prenderle) per adesso è ampiamente rispettato.  Le undici gare in questione sono le seguenti: ci sono gli otto 1-0 (contro Atalanta, Milan, Chievo, Verona, Bologna, Roma, Torino, Genoa), l’unico 0-0 (contro la Juventus) e due 4-0 (al Frosinone e all’Udinese). Perché se è vero che per sognare lo scudetto bisogna vincere le partite facendo gol è altrettanto reale che i titoli si edificano murando i potenziali gol altrui.