APPIANO GENTILE - Crederci fino alla fine. Simone Inzaghi non vuole cali di concentrazione da parte dalla squadra squadra che domani pomeriggio affronterà in trasferta l'Udinese. La lotta scudetto è ancora nel pieno e lo scivolone di Bologna non taglia definitivamente la ali alla truppa interista che dovrà rincorrere il Milan con un calendario non proprio agevole. Se ci sarà Handanovic o meno lo scopriremo solo domani, il capitano dell'Inter sta cercando di fare il possibile per rispondere presente alla chiamata del tecnico che, come di consueto, risponde alle domande dei cronisti collegati con Appiano Gentile.
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Inzaghi: “Handanovic, problema importante. Ci proverà. Portieri, no alternanza. Bastoni…”
Le parole del tecnico nerazzurro raccolte alla vigilia della gara di campionato di domani pomeriggio tra Udinese e Inter
Queste le prime parole del tecnico interista: "Abbiamo preparato la gara in due giorni ma sappiamo che in un grande club si gioca con maggior continuità e rientra nella nostra routine stagionale"
HANDANOVIC - "Ha un problema importante che non gli ha permesso di esserci a Bologna, oggi ha fatto un lavoro parziale non in gruppo c'è qualche speranza e ci proverà se non dovesse farcela abbiamo le alternative"
POST BOLOGNA - "l'umore dopo Bologna non era dei migliori ma in questi giorni ho visto bene la squadra, ottimo spirito di gruppo e ci vogliamo credere fino alla fine, tutte le gare sono difficili su qualunque campo, mancano quattro gare con la finale di coppa Italia e poi faremo la conta alla fine della stagione. Ci auguriamo di regalare altre soddisfazioni ai nostri tifosi"
CERTEZZE - "Analogie con la gara con il Milan? Rivedendole in entrambe avremmo meritato altri risultati, abbiamo giocato un ottimo primo tempo con grande intensità e il pareggio non era il risultato corretto, un errore del portiere risalta tanto ma se fossimo stati sul 3 a 1 non se ne sarebbe parlato. Tutto rientra nei parametri del calcio, questo recupero aveva fatto parlare tanto, lo avremmo voluto giocare a gennaio invece lo abbiamo giocato ora e perso, può succedere di tutto da qui alla fine"
RADU O CORDAZ - "Abbiamo qualche problematica, rientra Gosens e rintra Vidal, non ci saranno Calha e Bastoni. In caso di assenza di Handanovic giocherà Radu, avrà una carriera importante davanti a lui. Per le scelte aspetto domani che avremo un risveglio muscolare per valutare"
ERRORI - "quando si perde si commettono errori, inevitabile. Nella gara di mercoledi dovevamo essere cinici nel primo tempo, quando abbiamo creato e avuto predominio, non siamo riusciti ad ammazzre la gara e abbiamo perso. Ora siamo ad inseguire ma noi dobbiamo focalizzarci sulla nostre gare e dove possiamo incidere senza guardare gli altri campi. Questo campionato riserva sorprese ogni domenica"
MILAN - "In questo momento non penso a quello che faranno le altre, penso all'Udinese, se ne è parlato poco, una squadra in salute, ad aprile come media punti è dietro solo all'Inter, dovremo fare molta attenzione alla nostra gara"
FINALE DI STAGIONE - "tutte le gare vanno temute, sono tutte difficili, non farei troppi conti tra chi incontrare, si deve arrivare al massimo con tutti i giocatori disponibili per fare maggiori scelte possibili"
RIENTRO BASTONI - "Per quanto riguarda il suo rientro speriamo di recuperarlo per la finale di Coppa Italia, ha avuto un problemino in rifinitura, sembrava un affaticamento ma invece era qualcosina in più"
RADU - "Si è sempre allenato nel migliore dei modi, non sono per l'alternanza dei portiere per me ci sono delle gerarchie, Handanovic ha fatto un'ottima stagione, Radu mi ha dato sempre fiducia e non ho pensato fosse necessario fargli fare gare in più"
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