Dopo la sosta ritorna Poli, ma Ranieri punterà  su di lui?

In extremis, negli ultimi giorni di mercato estivo l’Inter è riuscita a concludere un colpo che da tutti è stato battezzato come lungimirante; non stiamo parlando di Forlan o di Zarate, ma di un nome meno altisonante e conosciuto, ma di...

In extremis, negli ultimi giorni di mercato estivo l'Inter è riuscita a concludere un colpo che da tutti è stato battezzato come lungimirante; non stiamo parlando di Forlan o di Zarate, ma di un nome meno altisonante e conosciuto, ma di grandi prospettive.

Due anni fa Andrea Poli era stato uno dei migliori giovani del Campionato di Serie A, quando all'esordio assoluto con la Sampdoria, si era guadagnato la fiducia di Del Neri ottenendo il posto da titolare in mediana insieme a Palombo. Di lui aveva colpito la maturità, la calma assoluta che lo portava a fare la cosa giusta nel momento giusto. Corsa. passaggio, grinta, inserimenti, queste sono le sue caratteristiche peculiari e a 19 anni già si parlava di lui come futuro anche per il centrocampo della Nazionale italiana.

La passata stagione, che sarebbe dovuta essere quella della consacrazione, è stata vissuta dal ragazzo tra alti e bassi. Inizialmente con Di Carlo si era trovato davanti un allenatore che non credeva troppo in lui, preferendogli inevitabilmente altri compagni di squadra. Con il lento affondare della nave della Samp è andato a picco anche lui, complice anche una serie di infortuni che non gli hanno permesso neanche di concludere la stagione lottando in campo con i suoi compagni.

Va ricordato che sono ormai due anni che si parla di un forte interessamento per lui di tutte le big italiane, su tutte Juve, Milan e Inter. I nerazzurri avevano già fatto un tentativo per lui nel 2010, ma Garrone, in vista della Champions, aveva preferito declinare l'offerta. Dopo un anno è arrivato l'annunciato trasferimento, ora però arriva la parte difficile.

In una squadra come l'Inter Poli si trova a dover sgomitare per un posto in campo con una concorrenza di assoluto livello e in un reparto che fin qui ha ottenuto più critiche che elogi. Per caratteristiche Andrea è un giocatore molto simile a Cambiasso, uno che lotta in difesa, recupera palloni, ma ha anche il vizietto del gol. Al ritorno in campo dalla sosta potrebbe già avere la prima chance di mettersi in luce con la nuova maglia addosso; con Maicon infortunato e Zanetti arretrato in difesa, Poli si ritrova a contendersi il posto a centrocampo con Thiago Motta, Obi e Stankovic. Ranieri non ha mai nascosto di apprezzare il giocatore, neanche ai tempi della Roma, ora dovrà valutare le condizioni del ragazzo e decidere come e quando puntare su di lui, sicuro che il futuro nerazzurro passa anche per il giovane Andrea.