Il tecnico, con l'arrivo di Martinez tra i pali, può vantare una squadra che ha alternative di livello in ogni posizione del campo
Il prossimo acquisto dell'Inter sarà Martinez dal Genoa. Lo spagnolo sarà, almeno inizialmente, il vice Sommer e darà un'alternativa di livello a mister Inzaghi anche per il ruolo di portiere. Il tecnico può vantare due opzioni per ogni posizione.
"Simone Inzaghi ci vede doppio. Ed è un gran bel vedere. Perché per la prossima stagione il tecnico campione d’Italia potrà contare su una rosa di 22 titolari. L’ideale per affrontare un’annata tanto stimolante quanto massacrante e per affidarsi con più serenità alle rotazioni così da poter tenere il serbatoio pieno fino all’estate 2025. Quella in cui invece del rompete le righe dopo campionato ed eventuale fase calda della Champions (vero obiettivo stagionale) ci sarà da volare negli Stati Uniti per il nuovo Mondiale per Club extralarge che terminerà a metà luglio.
Se in porta ora ci sono due numeri uno in tutti i sensi, lo stesso vale anche per i giocatori di movimento. Togliere un titolarissimo non significherà più perdere anche solo un minimo di efficacia. A partire dalla difesa, dove il rampante Bisseck, il titolare dell’Olanda De Vrij e Carlos Augusto, ormai nel giro del Brasile anche se non convocato per la Coppa America, hanno già dimostrato di non far rimpiangere Pavard, Acerbi e Bastoni, spesso impiegati dal 1’ nella stagione appena conclusa", scrive La Gazzetta dello Sport.
"Al netto del nodo Dumfries - se non rinnova il contratto in scadenza 2025, partirà per evitare uno Skriniar bis - sulle fasce l’Inter potrebbe restare com’era. E a Inzaghi andrebbe benissimo così, visto che potrebbe ruotare quattro nazionali, di cui due addirittura adattabili su entrambe le corsie. Darmian si alternerebbe con Denzel, ma da grande jolly può spostarsi a sinistra, oltre che da braccetto. Sul binario mancino, dietro a Dimarco c’è invece Buchanan, titolare del Canada ancora da scoprire in nerazzurro.