Ds Chievo: “Terrei Schelotto. Zukanovic? Affari diversi. Bardi? Futuro scritto”

In una lunga intervista concessa a L’Arena, il ds del Chievo Luca Nember - a salvezza ottenuta - ha parlato delle strategie societarie in vista dell’anno prossimo. Strategie che si legano, a tratti, anche con l’Inter.

Queste le sue parole: “Senatori? Bisogna aspettare l'ufficialità però in linea di principio li tengo tutti. Frey, Dainelli, Cesar, Pellissier hanno dimostrato di essere dentro il progetto, non vedo perché dovrebbero spostarsi da qua. Quelli a scadenza per me rimangono. Anche quelli che hanno giocato meno, come Sardo, assolutamente. Lui si è dimostrato importante dentro lo spogliatoio - come gli altri - ma anche in campo quando il mister ne ha avuto bisogno. Persino come centrale o a sinistra. E' ancora centrato sull'obiettivo, resterà con noi. Bizzarri? Lui il contratto ce l'ha già, perché parlare di rinnovo? Bizzarri resta, mentre Bardi rientrerà all'Inter. Cercherò di confermare lo zoccolo duro della squadra che ci ha già dato parecchie soddisfazioni e altrettante ce ne può regalare. Poi inserirei quei quattro, cinque tasselli che possono farci fare il salto di qualità. I prestiti? Tutti rientreranno alla casa madre. Poi parleremo con i rispettivi club per capire cosa loro intendono fare. Zukanovic? In uscita in questo momento lui è quello più appetibile, anche per il ruolo. Ci sono stati abboccamenti ma non abbiamo fretta. Per noi resta un giocatore importante. Se però arriverà l'offerta giusta che ci possa fare tornare i conti siamo contenti. Magari all’Inter con Schelotto come possibile contropartita? Non facciamo confusione. Sono trattative separate. Se all'Inter interessa Zukanovic parliamo di Zukanovic. Poi ci occuperemo di Schelotto, che io comunque terrei volentieri anche perché è uno che dà sempre il cento per cento: come fai a non voler bene a un... cavallo pazzo così?".