DUE PESI, DUE MISURE. IL CALORE DI GALLIANI PER BERGAMO NON INTERESSA…

Se si potesse riassumere la storia nerazzurra nei racconti della stampa (chi più, chi meno) due pesi e due misure sarebbe forse il titolo più calzante. Il tifoso nerazzurro che sabato mattina avrà avuto un ribaltamento di bile leggendo sulla Gazzetta dello Sport a caratteri cubitali "LE INTECETTAZIONI DI MORATTI" e di seguito un nulla di fatto, si sarà chiesto per quale strano motivo l'intercettazione riguardante Bergamo e Galliani (a voi il giudizio) non avesse fatto ricondurre la telefonata all'identica operazione di demonizzazione dell'ambiente rossonero. Quello stesso tifoso nerazzurro che ieri avesse ancora avuto la forza per recarsi in edicola e acquistare ancora una volta la Gazzetta dello Sport ha dovuto aspettare pagina sette per leggere un articolo (finalmente privo di fronzoli), nel quale si riportava senza commenti l'intercettazione di Galliani in merito a quel calore che Bergamo voleva da lui. Ormai pare storia antica e vetusta, ma i rossoneri erano stati implicati nel turbine di calciopoli. Galliani era stato deferito per sei mesi. La squadra era partita con un certo numero di punti di penalità (poi smussati generosamente). Infine, il Milan ha vinto una Coppa dei Campioni alla quale non avrebbe, proprio per lo scandalo di calciopoli, nemmeno potuto partecipare. Ma si sa, queste notizie ai lettori non interessano minimamente. Meglio concentrarsi sull'Inter...

Ecco di seguito l'intercettazione tra Galliani e Bergamo (aprile 2005, prima di Milan-Juventus):

Bergamo: "Dottore buonasera".Galliani: "Eccomi buonasera".Bergamo: "Volevo farla partecipe di una guerra di cui il solo responsabile sono io, Paolo Bergamo, perché Griselli (un assistente) è di Livorno, se avesse visto salvava capra e cavoli, ma siccome non è andata così...è uno sfogo tra me e lei...".Galliani: "Questi signori hanno perso la testa mi creda, perché ci sono comportamenti nei confronti dell'universo, in Lega in Federazione...".Bergamo: "Io glielo voglio dire perché si sappia, tra me e lei naturalmente...". Griselli: "Non si preoccupi tale rimane...".Bergamo: "Io posso sbagliare magari una griglia penso che un arbitro sia in forma e magari non è in forma, oppure l'arbitro è in forma e sbaglia, però a priori voler sbagliare è tutta un'altra cosa, mi taglierei le mani mi creda... Ecco questo filo che ho con lei vorrei tenerlo fino a giugno Dottore...".Gallliani: "No no no, ma poi si vedrà...adesso vediamo la fine del campionato...con i giusti equilibri...".Bergamo: "Mi faccia sentire un po' il suo calore, il suo calore in questo momento perché...».Galliani: "Assolutamente...".Bergamo: "Sono solo, non solo, meno che solo...".Galliani: "Ma no, no ci sono io...".