- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Skriniar-Leao, Brozovic, Dumfries-Theo: Inter-Milan, le cinque chiavi del derby
-1 a un derby che può valere una stagione. L'Inter ha l'occasione di allungare, il Milan di accorciare e tenere vive le ambizioni scudetto. Repubblica individua le cinque chiavi della gara.
"Theo Hernandez dall'inizio della stagione in Serie A ha segnato quattro reti (una su rigore) e servito altrettanti assist ai compagni. La domanda è: chi sceglierà Simone Inzaghi per contrastarlo? Preferirà la sperimentata affidabilità difensiva di Matteo Darmian o l'esplosiva potenza di Denzel Dumfries? Soprattutto in questo secondo caso, anche a Theo toccherà impegnarsi in difesa".
"Se nel Milan, probabilmente senza Ibra, il sorvegliato speciale sarà Leao, nell'Inter potenzialmente lo saranno ... tutti. I nerazzurri in questo campionato hanno segnato 53 reti, sei in più del Milan, pur avendo giocato una gara in meno. Nell'Inter di Inzaghi praticamente ogni azione è potenzialmente un'azione da gol. Riuscirà la difesa del Milan, senza Kjaer, a contenere tanta esuberanza offensiva?".
"Analizzando l'intera stagione Rafael Leao in questo campionato ha segnato 6 gol. Il miglior Milan Skriniar di attaccanti veloci ne ha fermati tanti, spesso li ha neutralizzati. Ma il gigante slovacco ultimamente - cosa rarissima per lui e in generale per la difesa dell'Inter - si è concesso qualche passaggio a vuoto. Contro il Milan, Milan ritroverà la sua forma migliore o concederà qualche occasione al 22enne portoghese?".
"Da una parte Barella, Brozovic e Calhanoglu. Dall'altra Tonali e Bennacer dietro a Kessie probabile trequartista, con la missione di dare una mano in fase difensiva e non lasciare respiro al numero 77 croato, inesauribile motore del gioco interista. Nell'Inter di Inzaghi tutti partecipano a tessere la rete di passaggi a centrocampo, togliendo pressione dal regista. Il centrocampo pragmatico e ad alta carica energetica di Pioli saprà squarciare la tela del fraseggio interista?".
"Per l'Inter vincere vorrebbe domani significherebbe portarsi a 7 punti sul Milan, con una partita in più da giocare. Se non un'ipoteca sullo scudetto, quantomeno un enorme vantaggio psicologico. Per i rossoneri imporsi sull'Inter a San Siro significherebbe invece in un colpo solo portarsi a -1 dalla capolista, evitare possibili scatti in avanti del Napoli e tenere a distanza Atalanta e la Juventus".
(Repubblica)
© RIPRODUZIONE RISERVATA