Un gol e due assist per Denzel Dumfries contro gli Stati Uniti. L'esterno olandese sta disputando un Mondiale in crescita ed è tornato nel mirino delle big, specialmente di Premier. Alfredo Pedullà, su La Gazzetta dello Sport, ne parla così:
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Pedullà – Dumfries, la valutazione sale: addio a gennaio? La posizione dell’Inter
"Prima della rassegna Mondiale, la valutazione si era attestata su una quarantina di milioni come base più incentivi per il cartellino. Una richiesta onesta, fermo restando che il club nerazzurro ha fin qui resistito e non ha avviato alcun tipo di trattativa. Ci sono due spiegazioni, la più importante strettamente tecnica: l’Inter ha già un problema sulla corsia mancina, l’eventuale cessione di Gosens ma non in prestito con diritto di riscatto, per poter pensare di rivoluzionare anche la fascia destra dove esistono certezze. La seconda riflessione è stata molto saggia e fin qui ha pagato: quei 40 milioni adesso possono essere almeno 50 più bonus, tenendo conto che il bolide di Van Gaal è lanciato, ha il motore acceso e può fare altra strada in Qatar, magari con la preziosa collaborazione dello stesso Denzel".
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Per Dumfries, a meno di offerte faraoniche, l'eventuale cessione però va considerata a giugno: "All’Inter non resta che assistere con soddisfazione, in quel ruolo si cerca sempre molto, la Premier (Chelsea compreso) ha già acceso i riflettori sul treno olandese. Ma a 26 anni e mezzo si può rinviare a luglio qualsiasi discorso, a meno di proposte faraoniche e irrinunciabili"
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