Dumfries, ottimismo Inter: club valuta anche altre opzioni. Alternativa Vanderson, un ostacolo

L'Inter attende Denzel Dumfries. Inzaghi vuole avere al più presto tutta la rosa a disposizione, il club vuole chiudere il rinnovo e non dover tornare nuovamente sul mercato. C'è ottimismo, ma l'Inter non vuole farsi trovare impreparata nel caso in cui la situazione dovesse precipitare.

"Sul tavolo, ci sono 4 milioni a stagione (contro i 2,5 attuali) e un contratto da 3 o 4 anni. In viale Liberazione c’è fiducia di veder spuntare la fumata bianca. Gli ultimi contatti con l’entourage del giocatore vanno in questa direzione. E lo stesso olandese, a Europeo in corso, quando intercettato, ha manifestato la voglia di restare in nerazzurro. Il passaggio dalle parole ai fatti, però, può nascondere insidie. E così, in viale Liberazione, vogliono farsi trovare preparati con un piano alternativo, che evidentemente comporta un sostituto per Dumfries", riporta il Corriere dello Sport.

"Il primo nome su cui si sono concentrate le attenzioni è stato quello di Ndoye. Per il quale, però, il Bologna ha messo in chiaro di voler 25 milioni di euro. Una cifra importante, insomma. In aggiunta, da alcuni intermediari è stato proposto lo scambio con Wan Bissaka, che il Manchester United vorrebbe piazzare e che, come Dumfries ha il contratto in scadenza nel 2025. L’Inter non si è scaldata, a differenza di quando è stato proposto Vanderson, 23enne brasiliano di proprietà del Monaco. Le sue caratteristiche sono giudicate molto interessati: corre, spinge, sa pure saltare l’uomo e sembra perfetto come laterale a tutta fascia. Per qualche settimana, è stato anche in orbita Napoli, poi la pista si è raffreddata. C’è il solito inconveniente della valutazione, che è nello stesso ordine di grandezza di Ndoye. Tuttavia, considerato lo stop di Buchanan (rientro previsto per fine ottobre), nel caso, per sostituire Dumfries, l’Inter avrebbe bisogno di un giocatore vero, un titolare", spiega il quotidiano.